Un’operazione da 68,7 miliardi di dollari, che trasformerà Microsoft nella terza più grande società di giochi al mondo per fatturato, dietro a Tencent e Sony. È questo, in breve, il riepilogo dell’annuncio fatto nella serata di martedì 18 gennaio dalla società di Redmon, che ha confermato l’intenzione di acquisire Activision Blizzard, multinazionale del settore videogame e intrattenimento interattivo da 10 mila dipendenti e con in portafoglio titoli iconici come Warcraft, Diablo, Overwatch, Call of Duty e Candy Crush.
“Il gioco è la categoria più dinamica ed eccitante dell’intrattenimento su tutte le piattaforme e giocherà un ruolo chiave nello sviluppo delle piattaforme nel Metaverso”, ha affermato Satya Nadella, presidente e Ceo di Microsoft. “Stiamo investendo profondamente in contenuti, community e cloud a livello mondiale per inaugurare una nuova era che metta giocatori e creatori al primo posto e renda il gioco sicuro, inclusivo e accessibile a tutti”.
L’acquisizione, si precisa in una nota del gruppo di Redmond, rafforza anche il portafoglio Game Pass di Microsoft. L’obiettivo è, infatti, quello di lanciare i giochi Activision Blizzard sulla piattaforma gaming di Microsoft, che ha raggiunto un nuovo traguardo di oltre 25 milioni di abbonati. Con i quasi 400 milioni di giocatori attivi mensili di Activision Blizzard in 190 paesi e franchise da 3 miliardi di dollari, questa acquisizione renderà Game Pass una delle formazioni di contenuti di gioco più diversificate del settore. Al termine, Microsoft disporrà di 30 studi di sviluppo di giochi interni, oltre a ulteriori capacità di pubblicazione e produzione di eSport.
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