Connettiti con noi

Business

Twitter, conti in rosso e crollo a Wall Street

Non basta un aumento dei ricavi di oltre il 70%: la perdita cresce e il futuro appare nero. La pubblicazione dei conti in anticipo porta il titolo a -26%

architecture-alternativo

Salgono ricavi, utenti e cinguettii, ma i conti di Twitter restano in forte rosso. Il social network di Jack Dorsey non vede la luce in fondo al tunnel, e la pubblicazione dei bilanci prima del previsto da parte della piattaforma finanziaria Selerity non ha certo aiutato il management dell’azienda, che ha visto il titolo colare a picco fino a un -26%, per poi chiudere le contrattazioni a -18,18%.

CRESCONO I RICAVI. MA ANCHE LE PERDITE. Eppure, il primo trimestre di Twitter ha fatto registrare ricavi in aumento del 74%, con 436 milioni di dollari di fatturato; numeri importanti, ma gli analisti scommettevano su un utile maggiore di almeno altri 20 milioni, che comunque non avrebbe evitato al social network di finire in perdita. Infatti, il passivo del trimestre recita 162 milioni di dollari (lo scorso anno, nello stesso periodo, era a quota 132 milioni), e anche la crescita degli utenti delude, attestandosi “appena” al 18%. Insomma, luci e ombre che si rincorrono, e se per il secondo trimestre Twitter prevede ricavi fra 470 e 485 milioni di dollari, gli analisti avevano comunque previsto che si sarebbe raggiunta quota 538 milioni; ogni previsione, compresa quella per l’intero anno in corso, resta sottostimata. E poco conta se Twitter annuncia, a margine dei risultati, l’acquisizione della società di marketing TellApart e la partnership con la piattaforma pubblicitaria di Google DoubleClick.

INDISCREZIONI FATALI. Poco importa soprattutto a Wall Street, dove come sopra accennato il titolo è crollato a margine della pubblicazione dei risultati da parte di Selerity, circa mezz’ora in anticipo rispetto alla comunicazione ufficiale. «Nessuna fuga di notizie. Nessun hacker. I conti si trovavano sulla pagina dell’Investor Relation» del gruppo, ha affermato Selerity. «Stiamo indagando» ha replicato Twitter, la cui gestione della pagina di web di Investor Relation è affidata a terzi. FIDUCIA A OLTRANZA. Che sia di facciata o meno, da Twitter trapela comunque fiducia per il futuro. «Restiamo fiduciosi nella nostra strategia e nelle opportunità di lungo termine di Twitter. La nostra attenzione resta concentrata – ha dichiarato l’amministratore delegato di Twitter, Dick Costolo – nel creare valore per gli azionisti, muovendosi sulle nostre priorità: rafforzare l’attività core, ridurre le barriere al consumo e offrire nuove app e servizi».