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Fiorello, il debutto è con il botto

Quasi 10 milioni di spettatori per la prima puntata de “Il più grande spettacolo dopo il weekend”. Lo showman esordisce con un monologo sulle dimissioni di Berlusconi «ad Arcore ci sono bandane a mezz’asta»

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Grande successo per il debutto ieri sera, in diretta dal teatro 5 di Cinecittà, de “Il più grande spettacolo dopo il week end”, il programma che segna il ritorno di Fiorello in televisione. Lo show di RaiUno è stato seguito da 9,8 milioni di spettatori, pari al 39% di share. Ko il “Grande Fratello” su Canale 5, che si deve accontentare del 16%.

Dalla storia della televisione all’attualità politica. Fiorello apre il suo show al grido di «Allegria!», in omaggio al grande Mike Bongiorno, e poi non manca l’occasione di ironizzare sulla crisi del governo e le dimissioni di Silvio Berlusconi «ad Arcore ci sono bandane a mezz’asta», «coraggio, sono passati solo due giorni, sapete che quelli come lui dopo tre giorni risorgono, perché festeggiate», «sono passati diciassette anni, nemmeno maggiorenne è diventato».

A fare da cornice ad uno spettacolo lungo tre ore e fatto di monologhi, danze,canti e molti sketch, un’imponente e luccicante scenografia, firmata da Gaetano Castelli. In sala un pubblico delle grandi occasioni: oltre 1500 persone, abbracciate idealmente dallo showman nelle sue camminate lungo la passerella protesa verso la platea. Fiorello ha diviso la scena con l’esercito di ballerini di Daniel Ezralow e l’orchestra di 50 elementi magistralmente diretta da Enrico Cremonesi. Presente, spesso solo come voce fuori campo, Marco Baldini. Presenti, a turno, tanti ospiti: dai Negramaro a Giorgia, da Eva Riccobono a Michelle Hunziker, fino al tennista Novak Djokovic.

Si chiude con la versione rap di «Fratelli d’Italia» cantato da Fiorello e dedicata al Presidente Napolitano, e alla fine, ancora la sigla intonata da Giorgia.

Credits Images:

Rosario Fiorello