Connettiti con noi

Business

La7: taglia alla rete, premi ai manager

Buonuscita di quasi 1,7 milioni di euro a Giovanni Stella; 350 mila euro di bonus al presidente Severino Salvemini e al dg Marco Ghigliani

architecture-alternativo

Addio milionario per l’ex presidente di La7, Giovanni Stella, dimessosi lo scorso 13 dicembre e appena entrato nel Consiglio di amministrazione di Guido Veneziani Editore. Il manager ha ricevuto nel 2012 compensi per 2,25 milioni di euro, di cui 558 mila a titolo di retribuzione e 1,691 mln come buonuscita. TiMedia, in un esercizio in rosso per 240 milioni e con un debito finanziario netto cresciuto di 121 milioni (a 260), ha speso ben 2,24 milioni per retribuire il proprio Cda (3,9 milioni compresa la buonuscita di Stella). Al presidente Severino Salvemini, come emerge dalla relazione sulle remunerazioni, sono andati circa 360 mila euro, mentre il direttore generale Marco Ghigliani ha incassato circa 385 mila euro, inclusi 85 mila di bonus. La cessione di La7 a Cairo, al prezzo di un milione di euro dopo aver ricapitalizzato l’emittente e rinunciato a 100 milioni di crediti, ha “regalato” bonus a Salvemini, Ghigliani e a “un ristretto numero di manager”, pari a 250 mila euro per il presidente e 100 mila euro per il direttore generale e gli altri manager coinvolti. Per la cessione di La7, anche Stella, ha percepito 400 mila euro, parte della sua buonuscita.I conti costantemente in rosso non hanno poi impedito al Cda di TiMedia, il 15 gennaio scorso, di aumentare da 293 a 350 mila euro la retribuzione fissa di Ghigliani per le “accresciute responsabilità” dopo la riorganizzazione decisa il 28 giugno 2012 e la nomina ad amministratore delegato di La7 in occasione delle dimissioni di Stella. Per questo incarico è stato attribuito al dg un ulteriore compenso variabile tra i 150 mila e i 240 mila euro sulla base di “obiettivi annuali di gestione” dell’emittente.

Credits Images:

Giovanni Stella