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Hi-Tech

Poca innovazione e il mercato degli smartphone è saturo

I telefoni migliorano in performance, ma le novità sono poche e non creano la necessità di sostitutire il proprio dispositivo. E così i produttori, Samsung e Apple in primis, stanno puntano su una nuova strategia

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I nuovi smartphone? Sicuramente più performanti rispetto ai precedenti, ma non hanno quell’innovazione tecnologica che spinge i consumatori a sostituire il loro apparecchio. Il mercato degli smarpthone è saturo: negli Stati Uniti ed Europa ha rallentato, mentre in Corea del Sud e Giappone ha già iniziato a scendere. Il fatto è che chi desiderava un “telefono intelligente”, ormai ha ottenuto quello che voleva e all’orizzonte non ci sono innovazioni tali da dare una nuova spinta al mercato. Ed è per questo che i più grandi produttori, Apple e Samsung in primis, stanno cambiando strategia: smartphone economici per entrare in mercati emergenti, tecnologia da indossare (come gli smartwatch) e servizi di interconnessione migliore con Tv e Web. Il nuovo trend è stato segnalato in un rapporto dell’Idc, riportato dal Financial Times, ed evidenzia come l’attenzione delle aziende si stia spostando dalle economie avanzate a quelle emergenti, dove ci sono ampi margini di crescita: secondo Idc nel 2018 la Cina rappresenterà da sola un terzo delle vendite mondiali di smartphone, le forniture a India, Indonesia e Cina raddoppieranno entro la stessa data, mentre in Africa si prevede che fra quattro anni ci saranno un miliardo di telefonini, due volte quanti ce ne sono oggi.Per stimolare un mercato saturo si cerca, invece, di offrire servizi e accessori migliori a chi possiede già uno smartphone di fascia alta. Ed è per questo che stanno prendendo piede sempre più apparecchi “indossabili”, come gli smartwatch, che fanno più o meno tutto quello che può fare un telefonino.

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