Aggiornare il curriculum e stare attenti ai social (uno in particolare), ma anche puntare sulla formazione professionale e valutare se ci sono i margini per rinegoziare lo stipendio. Che si stia cercando un nuovo lavoro o si voglia provare a fare il salto di carriera nella propria azienda, l’arrivo del nuovo anno porta inevitabilmente a stilare una lista di buoni propositi. Una volta tirate le somme dei 12 mesi appena trascorsi, si pensa a come migliorare la propria situazione lavorativa. Ecco allora che Page Personnel, brand di PageGroup specializzato nella ricerca e selezione di impiegati e giovani professionisti, condivide alcuni consigli su come iniziare al meglio il nuovo in ambito lavorativo.
Aggiornare il curriculumSia che si stia cercando il primo lavoro o che si sia deciso di cambiarlo, si può sfruttare il tempo libero delle vacanze per sistemare al meglio il curriculum. È bene ricordare che circa il 90% dei selezionatori italiani apprezza molto l’accuratezza dei dettagli, tra i quali non possono mancare responsabilità maturate ed esperienze professionali. Sintesi e sincerità sono le caratteristiche essenziali, dato che il 65% dei recruiter preferisce cv di al massimo due pagine e solo il 15% si dice tollerante nei confronti di piccole bugie sulle proprie qualità.
LinkedInSpesso le candidature partono proprio da questo social network, ma non solo; i recruiter visitano i profili dei candidati per farsi un’idea più approfondita. Per lasciare una buona prima impressione, un’immagine curata e professionale è il punto di partenza. La scelta della foto profilo deve essere allineata a ruolo e responsabilità ricoperte, quindi abolite foto in costume o selfie in discoteca. Consigliamo di aggiornare la foto profilo ogni cinque anni e di non avere espressioni troppo accigliate, ma neanche esageratamente allegre; un sorriso è il modo migliore per evocare cordialità e autostima. Dopo l’immagine, la descrizione è la prima cosa che gli head hunter leggeranno. È quindi fondamentale scegliere tre parole chiave come base di partenza per sviluppare il contenuto. Descrivi i tuoi obiettivi di carriera e la strategia per realizzarli. Come ultimo consiglio, ti ricordiamo che i recruiter vanno a sbirciare anche gli altri tuoi profili social. Cerca quindi di trasmettere sempre una buona immagine di te stesso, anche nei momenti più informali.
Negoziare lo stipendioSe si è convinti di meritare un aumento di stipendio o si ha intenzione di affrontare dei colloqui di lavoro, meglio ricordarsi che esistono alcuni metodi di negoziazione che possono aiutarti. Come prima cosa, quando si inizia una trattativa bisogna avere aspettative realistiche e precise, basate sulle proprie competenze, sull’esperienza e sullo standard attuale di mercato. Per farsi un’idea più approfondita, sul sito di Page Personnel si possono trovare studi retributivi per un’ampia varietà di Industry e job position. Un errore comune è quello di focalizzarsi sullo stipendio, tralasciando l’intero pacchetto retributivo (che comprende benefit, prestazioni pensionistiche, formazione, flessibilità e molto altro). È bene prendere in considerazione tutti questi elementi, oltre alla possibilità di accettare uno stipendio un po’ più basso in entrata, sapendo che il percorso di crescita nell’azienda di riferimento permetterà di avere importanti scatti in futuro. Bisogna tenere a mente che, durante un colloquio, è buona norma lasciare che sia l’intervistatore a intavolare l’argomento economico. Da parte vostra, siate pronti a mostrare con precisione la propria Ral attuale e dimostrarsi sicuri di sé quando presenti le tue richieste, ma siate equi e realistici. Rispetta sempre il capo e voi stessi, gestendo la trattativa con fermezza, educazione e stile. Mai con aggressività.
Formazione professionaleFormazione e aggiornamenti professionali sono sempre un ottimo investimento. Le vacanze di Natale potrebbero essere l’occasione per selezionare quelli più adatti alle proprie necessità. Le aziende presenti sul territorio segnalano una crescente esigenza di competenze tecniche, sempre meno reperibili sul mercato, ma indispensabili nei processi di sviluppo dell’innovazione e di conseguenza della competitività. In questi casi, per ricevere una formazione di qualità, bisogna rivolgersi a dei professionisti. Per questo motivo Page Personnel ha dato il via alla Page Academy: i corsi di formazione gratuiti rivolti a candidati che desiderano ampliare le proprie competenze nel settore di riferimento.