Al torneo di golf dell’European Tour, Commercial Bank Qatar Masters 2013, dopo trentasei buche c’è un grande affollamento ai primi posti della classifica, i quattro leader comandano con il punteggio di meno nove, a un colpo di distanza ci sono cinque giocatori, altri cinque hanno due colpi di distacco e con tre colpi ci sono ancora cinque giocatori. E la sfida per la vittoria finale è aperta per moltissimi giocatori: in questi due giorni si sono visti score di 73 colpi succedere a punteggi di 66…
Al comando del Commercial Bank Qatar Masters 2013, con 135 colpi, ci sono l’australiano Marcus Fraser (68-67), il tedesco Martin Kaymer (68-67), lo spagnolo Sergio Garcia (69-66) e il portoghese Ricardo Santos (65-70).
In quinta posizione con 136 colpi la classifica vede: il sudafricano George Coetzee (69-67), il cileno Felipe Aguilar (69-67), l’australiano Michael Campbell (68-68), il danese Thorbjorn Olesen (68-68) e l’inglese Gary Lockerbie (67-69).
Al decimo posto di classifica, punteggio di 137 colpi: il sudafricano Gath Mulroy (69-68), il danese Andreas Harto (68-69), il francese Alexandre Kaleka (66-71), e gli inglesi Chris Wood (67-70) e Anthony Wall (66-71).
Lorenzo Gagli è in ventesima posizione, il suo punteggio è di 139 colpi, cinque sotto il par, i suoi parziali sono stati 68 e 71 colpi. Sulle seconde diciotto buche Gagli ha giocato due bogey e tre birdie. Rispetto alla prima giornata, nel secondo giro, Lorenzo ha preso meno fairway (7 su 14) e il putt non è stato molto preciso, 26 putt nel primo giro e 30 nel secondo).
Matteo Manassero si trova al quarantaduesimo posto della classifica, 141 colpi, 69-72 nelle due giornate di gioco. Ieri aveva presentato una carta senza bogey, con tre birdie, oggi invece ha marcato tre bogey e tre birdie.
Purtroppo lasciano il torneo, il taglio è stato effettuato a meno uno, Alessandro Tadini ed Edoardo Molinari.
Alessandro Tadini ha chiuso in 147 colpi, tre sopra il par, 73-74. Oggi tre bogey e un birdie sulle prime nove buche e un brutto doppio bogey alla buca 10, non sono bastati i due birdie alle buche 14 e 18.
Edoardo Molinari aveva terminato bene nel primo giorno con 71 colpi, ma oggi è sceso in campo nel pomeriggio con i green induriti dal sole e con un vento che nella giornata è passato da 3 a 16 chilometri all’ora. Ha iniziato con due bogey, due par e un doppio bogey alla buca 5, giornata da dimenticare con una carta di 81 colpi.
Lasciano il torneo anche altri campioni: Paul Lawrie, Jeev Mikha Singh, il leader della Race to Dubay Scott Jamieson, Jose Maria Olazabal, Colin Montgomerie e Pablo Larrazabal.
I tee time di venerdi 25 gennaio (ora locale + 2 ore rispetto all’Italia):
ore 9:06 dal tee della buca 1 Matteo Manassero, Craig Lee
ore 10:50 dal tee della buca 1 Lorenzo Gagli, Justin Rose
Gli appassionati potranno seguire la diretta del torneo su Sky al canale 202 dalle ore 10:30.
© Riproduzione riservata
