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Lifestyle

Un po’ auto un po’ moto

I cugini d’oltralpe sfidano il monopolio italiano degli scooter a tre ruote con il nuovo Peugeot Metropolis, appena sbarcato sul nostro mercato dopo il grande successo riscosso in patria

Sino a ora il segmento degli scooter a tre ruote era stato monopolio italiano: la Piaggio con le sue versioni dell’Mp3 e la lombarda Quadro con il suo 350 appena rinnovato. Ad apprezzare questo genere di prodotto però sono soprattutto i nostri cugini d’Oltralpe (il 66% del mercato è loro), parigini soprattutto. Ecco che allora hanno deciso di prodursi un tre ruote d’alta gamma direttamente in Francia. Il nuovo Peugeot Metropolis ha già riscosso grande successo in patria – così tanto da ritardare le consegne negli altri Paesi – e ora è arrivato sul mercato italiano a un prezzo di 7.784 euro comprensivo di Iva, quattro anni di garanzia e due di assistenza stradale.

DETTAGLI DA QUATTRO RUOTE

È una moto, chi può negarlo, ma il mondo delle quattro ruote traspare in molti dettagli: dall’estetica al comfort passando per la qualità costruttiva sino alla tipologia di omologazione. A guardarlo, infatti, è facile capire come il reparto auto di Peugeot abbia giocato un ruolo centrale in questo progetto. Vista frontale, con le forme dolci del doppio faro attivo da 60 W, e vista posteriore, con le luci a led, ricordano indubbiamente le vetture della casa del leone. Così come la cura per i dettagli e tutti i piccoli gadget elettronici di cui è dotato fanno parte delle abitudini più degli automobilisti che dei motociclisti. Qualche esempio: la smart key che consente di accendere lo scooter tenendo la chiave in tasca, il sistema anti-tilting per non dover poggiare i piedi quando ci si ferma al semaforo, il freno di stazionamento, i portaoggetti anteriori (con presa da 12 V per navigatore), la sella e il baule posteriore, apribili premendo i pulsanti sulla sinistra dello scudo e dotati di serrature. Tutto sul Metropolis è fatto per coccolare il pilota con soluzioni pratiche che migliorano la vita di tutti i giorni. Continuiamo con il vano sottosella, con luce di cortesia e adatto a un casco demi-jet, che è comunicante col baule, anch’esso illuminato, e che può ospitare un casco integrale. E finiamo con una cosa che può sembrar banale a chi non usa lo scooter in città: il Metroplis, a differenza degli altri tre ruote, ha la pedana piatta. E ora che arrivano i primi freddi e le prime piogge si potrà godere degli accessori come i coprimani e la coperta integrata. Non solo il pilota, ma anche il passeggero può godere di un comfort da ammiraglia grazie alle ampie pedane estraibili, ai maniglioni e allo schienale lombare.

BASTA LA PATENTE B

Il Metropolis è così vicino al mondo dell’auto che, nonostante la cilindrata importante, può essere guidato con la patente B. Grazie, infatti, ad alcuni accorgimenti come la carreggiata larga e la frenata integrata anche a pedale, è omologato come triciclo a motore (categoria L5E). Con i pro, guidabile con patente B, e i contro: attenzione alle corsie riservate o alle Ztl.Anche il peso è nettamente superiore a uno scooter due ruote tradizionale e perciò è stato necessario dotarlo di un motore robusto. In Peugeot hanno pensato bene di costruirsi in casa un nuovissimo monocilindrico 4 tempi da 399 cc. La potenza dichiarata è di 37,2 cv (27,4 kW) a 7.250 giri, con un picco di coppia di 3,9 kgm (38,1 Nm) a 5,250 giri, e un consumo medio dichiarato di 4,2 litri per 100 km (23,8 km/l). Spinta vigorosa e vibrazioni sostanzialmente assenti gli fanno passare l’esame a pieni voti.Un volta acceso e percorsi i primi metri, la sensazione è la classica che si avverte sui mezzi di questo segmento. Ci si sente un po’ impacciati, inutile negarlo. Basta però prenderci un po’ di confidenza perché la sensazione di pesantezza dell’avantreno si trasformi nella percezione della totale sicurezza. Il sistema a parallelogramma che coordina le due ruote anteriori ha un ammortizzatore unico montato orizzontalmente e due smorzatori dedicati a ogni ruota e fa sì che, lavorando un po’ con il manubrio, il Metropolis scenda in piega e da lì non si sposti. Anche sul pavé o sull’infida rotaia del tram. Nel traffico ci si destreggia discretamente e quando è necessario fare una frenata di emergenza – nonostante l’assenza dell’Abs – diviene chiaro il divario in sicurezza tra questo scooter e quelli tradizionali. Per le trasferte più lunghe si può poi contare sulla buona protezione aerodinamica fornita dal parabrezza regolabile, sulle sospensioni morbide e confortevoli e sul motore silenzioso. Sicurezza, comfort, praticità. Siamo certi che molti automobilisti stanchi di stare in coda ci faranno un pensiero. I motociclisti? Quelli spesso badano più alle emozioni.

PEUGEOT METROPOLIS

MOTORE: 4 cilindri da 399 cc raffreddato a liquido POTENZA MASSIMA: 37,2 cv a 7.250 giri COPPIA MASSIMA: 38,1 Nm a 5.250 giri PESO: 256 kg a secco LUNGHEZZA: 2.152 mm LARGHEZZA: 775 mm ALTEZZA SELLA: 775 mm PREZZO: 7.720 euro

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Lo scooter a tre ruote Peugeot Metropolis