Connettiti con noi

Lavoro

L’ultima di Renzo Rosso: cerca un Ceo su Facebook

Il fondatore di Diesel, in attesa di nominare il nuovo numero 1, cerca un Chair Executive Officer che «sieda» per una settimana al vertice dell’azienda

architecture-alternativo

L’ultima di Renzo Rosso: cerca un Ceo (temporaneo) su Facebook. D’altronde al fondatore di Diesel il coraggio non è mai mancato, tanto da avere chiamato la sua holding “Only The Brave” (Otb). Il vulcanico imprenditore, seguito su Facebook da 82 mila persone e da 121 mila follower su Instagram, ha deciso di sfruttare la nuova frontiera della comunicazione per una campagna inedita.

L’ultima di Renzo Rosso: cerca un Ceo su Facebook

In attesa della nomina del nuovo Ceo (Chief Executive Officer) del gruppo, che sarebbe solo da ufficializzare dopo l’addio di Alessandro Bogliolo che è stato scelto per guidare Tiffany, Diesel per il momento ha lanciato il recruiting di un Chair Executive Officer (l’acronimo è sempre Ceo). In realtà, si tratta di un ruolo da testimonial, come viene specificato nei sottotitoli del video che sieda sulla poltrona del comando per una settimana. «Il nostro Ceo se ne è andato, lasciando una sedia libera», spiega Rosso nel filmato social, «quindi, ragazzi, ora ne sto cercando uno nuovo». L’unico requisito sarà «la capacità di sedersi».

Per candidarsi bisogna inviare foto o video alla pagina Facebook di Diesel per dare prova della propria attitudine a occupare la sedia. La scelta finale sarà presa da Renzo Rosso in persona che con la campagna “Be Brave” ha voluto ricollegarsi a quel “Be Stupid” che fece tanto scalpore nel 2010.

«L’ironia non mi è mai mancata e quella giusta dose di provocazione fa parte del mio Dna come di quello di Diesel. Imprescindibile. Ma al di là di questo ho voluto sfruttare la concomitanza dell’uscita del nostro attuale amministratore delegato e il periodo in cui la sua sedia rimarrà vuota per lanciare una sfida alle consuetudini», spiega Renzo Rosso. «Penso sia ora di cambiare. Basta alle stanze dei bottoni dove si siedono isolati gli amministratori delegati. Oggi si vive in open space, dove vince il lavoro di squadra. Si devono condividere idee e contenuti. Siamo nell’era dei social media, tutto corre veloce e inarrestabile. Le idee vanno condivise»