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Attualità

Qual è il ruolo del presidente della Repubblica in Italia

In occasione dell’elezione del nuovo capo dello Stato, il successore di Giorgio Napolitano, presentiamo un quadro semplice e chiaro sui poteri della massima carica dello Stato

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Il presidente della Repubblica italiana rappresenta l’unità nazionale ed è il garante della Costituzione; è inoltre a capo del Consiglio superiore della magistratura (Csm), ha il comando delle Forze armate e presidente il Consiglio supremo di difesa. All’interno della Carta il suo ruolo è posto al di fuori dei tre poteri fondamentali dello stato (legislativo, esecutivo, giudiziario); il capo dello Stato, infatti, è posto al di sopra delle parti e non svolge alcuna funzione attiva nella determinazione e nell’attuazione dell’indirizzo politico del Paese. COME SI ELEGGE IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICAI poteri del Presidente. Il capo dello Stato, in relazione al potere legislativo, ha la possibilità di indire le elezioni delle Camere, fissando inoltre la prima riunione; può convocare ciascuna Camera in via straordinaria; autorizza con suo decreto la presentazione alle Camere dei disegni di legge proposti dal governo; promulga le leggi1 ed emana i decreti di legge aventi valore di legge e i regolamenti; può nominare cinque senatori a vita (l’interpretazione attuale è che non possano essercene più di cinque in Senato); sentito i pareri dei due presidenti, può sciogliere le Camere (o una soltanto) a meno che non si trovi negli ultimi sei mesi del suo mandato (detto semestre bianco); indice il referendum abrogativo e costituzionale.In relazione al potere esecutivo il Presidente nomina il presidente del Consiglio dei ministri (premier) e, su proposta di quest’ultimo, i ministri e i sottosegretari di Stato; nomina, nei casi indicati dalla legge, i funzionari dello Stato; accredita e riceve i rappresentanti diplomatici, ratifica i trattati internazionali (quando occorre, solo dopo l’autorizzazione del Parlamento); conferisce le onorificenze della Repubblica, può sciogliere i Consigli regionali e rimuovere il presidente della Giunta. In quanto capo delle Forze armate, dichiara lo stato di guerra, che viene deliberato dalle Camere. Come presidente del Csm (potere giudiziario) emana i decreti relativi allo stato giuridico dei magistrati e può concedere la grazia e commutare le pene.Il presidente della Repubblica non è responsabile per gli atti compiuti nell’esercizio delle sue funzioni, tranne per alto tradimento o per attentato alla Costituzione: in questo caso può essere messo sotto accusa (e, nel caso, destituito) dal Parlamento.

Chi è il ‘vice’ Presidente? Nell’arco dei suoi sette anni di mandato (mai nessun presidente della Repubblica è stato rieletto) il capo dello Stato, in caso di impedimento permanente o temporaneo, viene sostituito nelle funzioni dal presidente del Senato.

1 – Il presidente della Repubblica può non promulgare una legge, rimandandola alle Camere, nel caso in cui ravvisi profili di incostituzionalità oppure per inosservanza dell’obbligo di copertura della spesa; se le Camere dovessero riapprovare la legge rinviata, il Persidente è obbligato alla promulgazione, a meno che quest’atto non costituisca alto tradimento o attentato alla Costituzione o la legge difetti di un requisito essenziale.

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Palazzo del Quirinale, la 'casa' del presidente della Repubblica