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Attualità

Trusted Family, per affari in famiglia

Conoscersi e comunicare, tra consanguinei, non è affatto scontato come si potrebbe credere. Al punto che molte imprese rischiano di giocarsi per questo il proprio futuro. Così è nata un’idea…

Gestire un’azienda di per sé non è affatto facile. Figurarsi se bisogna farlo in famiglia. Eppure sono in molti nel mondo a trovarsi in questa situazione. In Italia poi l’impresa familiare è una realtà diffusissima. A rendere le cose più facili ci prova Trusted Family, una piattaforma informatica belga oggi disponibile in 23 Paesi, Penisola compresa. Ma di cosa si tratta? Basata sul Web, Trusted Family si propone come uno strumento per sviluppare la comunicazione tra i membri dell’azienda (e della famiglia), che offre il supporto di un team di sviluppatori e relationship manager, tenendo un occhio di riguardo per il fattore privacy. Potrà sembrare una banalità, ma all’origine di tutto c’è stata proprio la rilevazione della mancanza di uno strumento di questo tipo. Correva il 2006 quando Edouard Thijssen, ancora universitario e nuovo arrivato nel mondo degli affari di famiglia, fu “inviato” a una conferenza del Family Business Network. Alla stessa conferenza Edouard Janssen tenne un intervento sulle sfide affrontate nel passaggio dalla Morgan Stanley al lavoro nell’azienda di famiglia: la Solvay. Non ci volle molto perché i due Edouard riflettessero sulla difficoltà – e l’importanza – di creare una stretta coesione tra i membri delle rispettive famiglie in modo chiaro e sicuro. Ovviamente il primo passo fu quello di cercare una piattaforma di comunicazione efficace e affidabile, ma scoprirono che nessuno strumento esistente offriva alti livelli di privacy e sicurezza. Una preoccupazione che accomuna pressoché tutte le aziende (più o meno grandi) a gestione famigliare. Da lì al darsi da fare per creare lo strumento adatto e metterlo a disposizione delle altre aziende il passo è stato breve. Così è nato TrustedFamily. www.trustedfamily.net