A ogni moto la sua strada

Sette itinerari per sette purosangue. Dalla Cappadocia alle scogliere di Dover, oppure a cavallo dell’Overseas highway, sospesa sul mare delle Florida Keys. Che si tratti di un week end o di un lungo viaggio, l’importante è muoversi con il mezzo giusto

Sette motociclette per sette itinerari. Business People ha scelto le due ruote che per prestazioni, affidabilità, ma anche allure, tradizione e storia meglio si adattano a solcare alcune delle strade più belle d’Italia e del mondo. Strade a volte rilassanti, semplici da guidare e che permettono allo sguardo di perdersi nei panorami mozzafiato che scorrono chilometro dopo chilometro. Strade a volte impervie, impegnative, che metteranno alla prova tutti i sensi, i riflessi e la concentrazione anche di chi si crede un centauro di lungo corso. Si passa dalla dolce campagna della Tuscia e dall’irta lingua di asfalto che attraversa la Val Trebbia alla placida sinuosità della Romantische Strasse, nel cuore della Baviera, salendo a Nord fino alle vie silenziose che insieme alle piste ciclabili innervano l’isola di Texel, semisconosciuta perla del mare del Nord, che la scopre e la ricopre con le sue ipnotiche maree. Non è ancora abbastanza? Esplorare le Florida Keys, arcipelago sul mar dei Caraibi a pochi chilometri da Miami, significa percorrere un’autostrada sospesa sull’acqua, mentre l’itinerario per raggiungere la città di Tarragona, in Catalogna, avendo come punto di partenza Barcellona, è un divertente zig-zag tra foreste che ricoprono una terra rossa, accesa, intervallate da radi centri abitati. Chi cerca il relax assoluto può farsi una tranquilla passeggiata tra le architetture liberty di Brighton e le bianche scogliere di Dover, nell’Inghilterra meridionale. Ma per quelli che non accettano compromessi “IL” viaggio in moto è quello in Cappadocia, tra piste scoscese, pianure sterminate e villaggi dimenticati dalla storia.

FLORIDA KEYS – USAVolare su un nastro d’asfalto sospeso sul mare è un sogno possente. Proprio come la Softail Deluxe: comoda, rassicurante Harley da viaggio che non sacrifica il look custom in nome del comfort. Si parte da Miami, imboccando la S. Dixie highway in direzione Sud. Pian piano i grattacieli lasciano il posto alle riserve naturalistiche di Southern Glades e Model Lands Basin. Una ventina di chilometri e la strada sui cui sfrecciate diverrà la Overseas highway. Come echi di terraferma attraverserete Tavernier e Islamorada, e il Treasure Harbor, un nome che ben spiega la storia di questi insediamenti coloniali: l’economia di Key West, il centro più importante dell’arcipelago, si è basata fino al XIX secolo sulle razzie dei velieri naufragati sulle coste della Florida. www.visitflorida.comDove mangiare: A Key West agli amanti delle scorpacciate a stelle e strisce suggeriamo una visita al Sloppy Joe’s bar (www.sloppyjoes.com) e al Seven fish (www.7fish.com)Dove dormire: Pier House resort and Caribbean SpaOne Duval Street, Key West, Florida www.pierhouse.com

Harley Davidson Softail Deluxe – scheda tecnicaMotore: Twincam 96B da 1584 ccPotenza: n.d.Peso: 313 kgPrezzo: 20.600 euro

CONSIGLIO. Per noleggiare la Harley che fa per voi visitate a colpo sicuro la concessionaria Peterson (www.petersonsharley.com), che ha sedi sia nel centro di Miami (a pochi minuti dall’aeroporto) sia a Key West.

TEXEL – OLANDALa versatile Suzuki Traveller è perfetta per andare a zonzo per Texel, una verdeggiante, minuscola isola del mare del Nord. Per raggiungerla basta imbarcarsi a Den Helder (il traghetto parte ogni 20 minuti), cittadina portuale a una sessantina di km da Amsterdam. Sbarcati a Den Hoom si gira per l’isola in piena libertà. Il centro più esteso è Den Burg, affiancata da Oosterend e Oudeschilda est e da De Koog, a ovest. Lì i tramonti sono indimenticabili: le maree scoprono e ricoprono una vegetazione sorprendente. www.texel.nlDove mangiare e dormire: L’isola è dotata di un network elettronico che monitora la disponibilità delle strutture attraverso un terminale nel centro informazioni di Den Burg. Vi consigliamo l’Herberg De Zeven Provinciën (www.herbergtexel.nl), dove si gusta un’ottima cucina locale.

Suzuki Traveller 1250 – scheda tecnicaMotore: quattro cilindri da 1255 ccPotenza: 98 cv a 7.500 giri/minutoPeso: 257 kgPrezzo: 9.950 euro

CONSIGLIO. Mai andare a Texel nel week end, a meno che non abbiate prenotato con anticipo l’albergo o siate amanti della chiassosa compagnia dei campeggiatori olandesi. Ma Texel, statene certi, dà il meglio di sé quando è vissuta in tutta tranquillità.

CAPPADOCIA – TURCHIAPer la regina delle enduro, la regina delle piste. Per chi è disposto a percorrere centinaia di chilometri al giorno in un territorio pressoché desertico, l’itinerario parte da Istanbul. Si punta a Sudest, verso la capitale Ankara per poi piegare verso Sud, in direzione di Konya. Sospesa tra l’antico e il moderno, Konya è la città di origine di Mevlana, il fondatore dell’ordine dei Dervisci, ed è vicina al caravanserraglio di Sultanhani. La tappa successiva è Arksaray, ultimo brandello di civiltà prima di inoltrarsi negli altopiani dove inizia la Cappadocia magica. Urgup, vicino Nevsehir, è il punto d’appoggio ideale per visitare Zelve e i suoi fantastici camini di fata, le chiese rupestri e le città sotterranee di Derinkuyu e Kaymakli. Nella vicina Avanos si può ammirare la lavorazione artigianale delle sue celebri ceramiche. www.tourismturkey.orgDove mangiare: A Konya la fermata è d’obbligo al Muftagi (www.konakkonyamutfagi.com), dove potrete assaggiare tutte le specialità dell’Anatolia centrale.Dove dormire: Urgup Inn Cave hotel – Temenli Mah Sagir Mescit Sok N. 22, Urgup, Cappadocia www.urgupinncavehotel.com

Bmw R1200GS Adventure – scheda tecnicaMotore: boxer bicilindrico da 1.170 ccPotenza: 110 cv a 7.750 giri/minutoPeso: 256 kgPrezzo: 16.000 euro

CONSIGLIO. Le strade della Cappadocia sono infide e non si trovano spesso officine specializzate. Ma gli abitanti della regione sono ospitali e generosi.

ROMANTISCHE STRASSE – GERMANIALa Multistrada è agile e adrenalinica, ma allo stesso tempo adatta a fare viaggi lunghi senza eccessivo affaticamento. Mai dimenticarsi però che sotto i parafanghi aumentati e il manubrio alto, questa moto è pur sempre una Ducati. Il motore è, seppure depotenziato, lo stesso della cattivissima 1198. Sali-scendi, ciottolati attraverso borghi antichi che si alternano a lunghi tratti asfaltati in mezzo alla foresta e tante, tante curve, questa è la Romantische strasse, la Strada romantica della Baviera. Muovendosi da Sud verso Nord il primo paese che si incontra è l’incantevole Füssen, nei cui pressi sorgono Neuschwainstein e Schwangau, due tra i più famosi manieri di Ludwig II. Proseguendo verso settentrione la tentazione di fermarsi crescerà passando da Landsberg am Lecht, Augsburg (Augusta), Wallerstein, dove si trova il castello Baldern, e Wurzburg. Girando la moto si ridiscende verso Sud-est, direzione Norimberga, per poi piegare a Sud, verso Monaco. All’altezza di Rosenheim, prima di chiudere il circuito della Romantische Strasse, sarebbe d’obbligo una piccola deviazione per un passaggio sul lago Chiemsee, al cui centro si trova un’isola che ospita un altro dei capolavori incompiuti di Ludwig II, il castello di HerrenChiemsee, edificato sul modello della reggia di Versailles. www.bavieraturismo.itDove mangiare e dormire: A Füssen c’è un posto dove la birra non è solo una specialità da bere. È l’hotel Brauereigasthof (www.brauereigasthof-braeustueberl.de), dove proverete la zuppa e il formaggio alla birra.

Ducati Multistrada 1200S Touring – scheda tecnicaMotore: bicilindrico da 1198 ccPotenza: 150 cv a giri/minutoPeso: 189 kgPrezzo: 19.250 euro

CONSIGLIO. Recarsi in Baviera durante i picchi del turismo di massa potrebbe farvi trovare lungo la strada diversi pullman, soprattutto in direzione di Füssen, Se potete, attraversate la Romantische Strasse in autunno, magari a ottobre, quando i colori sono portentosi.

BRIGHTON-DOVER – GRAN BRETAGNAUna cavalcata lenta e solenne fino alle bianche scogliere di Dover, da fare in sella alla Triumph Rocket III. Si parte da Brighton (da non perdere il Royal Pavilion, nella foto, e il Palace Pier, il gigantesco molo che ospita teatri, musei, un acquario e un ippodromo). Percorrendo la A259 verso Est, si incontrano Seaford, Eastburn e più in là Hastings. Il mare, sulla destra, si perde di vista solo nel tratto fino a New Romney. Per emozionarsi davanti allo spettacolo delle White cliffs basta superare il porto di Dover. www.visitbrighton.com www.whitecliffscountry.org.ukDove mangiare: a Brighton trovate uno dei più celebri ristoranti vegetariani di tutto il Regno Unito. È il Terre à terre (www.terreaterre.co.uk)Dove dormire: Loddington House Hotel14 East Cliff, Dover, Kent www.loddingtonhousehotel.co.uk

Triumph Rocket III Touring ABS – scheda tecnicaMotore: tre cilindri in linea da 2294 ccPotenza: 106 cv a 6000 giri/minutoPeso: 395 kgPrezzo: 17.990 euro

CONSIGLIO. Tenete sempre il k-way a portata di mano. Siamo affacciati sulla Manica, e il capriccioso clima britannico qui si fa sentire ancora più che nelle altre regioni dell’isola di Sua Maestà: in caso di pioggia insistente l’ampio parabrezza della vostra Rocket potrebbe non bastare.

PITIGLIANO-TUSCANIA – ITALIALa Guzzi Stelvio non vi tradirà lungo la strada tutta da guidare che da Pitigliano, in Maremma, porta a Tuscania, antico avamposto della Tuscia. Lasciare Pitigliano, con il suo spettacolare borgo appollaiato su uno sperone di tufo e la vista che spazia sui vigneti circostanti non è facile, ma la meta finale merita il sacrificio. Prendendo la Strada statale 74 si punta verso il lago di Bolsena. Si prosegue fino a Talentano per poi imboccare la Strada provinciale 13 in direzione Sud, che attraversa i paesi di Marinello, Piansano e tanta, tanta collina verdeggiante, con vecchi alberi solitari che sembrano aggrappati alle nuvole. Una decina di chilometri dopo ecco il meraviglioso centro di Tuscania. E quasi vi dispiacerà che il viaggio sia già finito. www.tuscania.orgDove mangiare: se vi piace la pasta fresca condita col ragù di cinghiale, l’hostaria del Ceccottino, nel centro storico di Pitigliano, è il posto che fa per voi (www.ceccottino.com)Dove dormire: Hotel ristorante Al gallo – via del Gallo, 22 – Tuscania – Tel. 0761 443388

Guzzi Stelvio 1200 8V – scheda tecnicaMotore: bicilindrico a V da 1.151 ccPotenza: 105 cv a 7.250 giri/minutoPeso: 257 kgPrezzo: 12.790 euro

CONSIGLIO. Prendetevi del tempo per girare tra le cantine intorno a Pitigliano. Il vino da queste parti è diventato sensazionale negli ultimi anni. Attenzione però: meglio una bottiglia in più nel bauletto che un bicchiere di troppo nello stomaco.

VAL TREBBIA – ITALIAIl nome dell’Honda Transalp la dice lunga sulle sue velleità da scalatrice. Ma accontentiamoci, si fa per dire, di metterla alla prova sull’Appennino. L’itinerario comincia a Piacenza. Dalla Tangenziale sud si prende la Strada statale 45 in direzione di Rivergaro. Il percorso segue il fiume Trebbia, che ha scavato questa valle facendosi largo tra foreste di conifere e latifoglie e creando insenature dall’aspetto selvaggio, e porta dopo una ventina di chilometri a Travo, che merita una sosta per il suo castello. Segue il borgo medievale di Bobbio, famoso per il suo ponte vecchio, una struttura millenaria che conta 11 archi disomogenei per una lunghezza di 280 metri. Continuando a scendere si incontrano Zerba e Ottone: anche loro ospitano delle fortezze medievali immerse in un panorama mozzafiato. L’ultimo tratto sorprende per il modo graduale ma inesorabile in cui le prime case di Genova si impadroniscono delle alture. www.altavaltrebbia.netDove mangiare: Telefonando con un po’ di anticipo per prenotare, potreste accomodarvi nella suggestiva corte medievale che ospita l’Agriturismo San Martino (0523 936986), a solo un chilometro dal centro di Bobbio.Dove dormire: Hotel Bristol Palace, via XX Settembre, Genova www.hotelbristolpalace.it

Honda Transalp ABS 11YM – scheda tecnicaMotore: bicilindrico a V da 680 ccPotenza: 60 cv a 7.750 giri/minutoPeso: 214 kgPrezzo: 7.600 euro

CONSIGLIO. Un altro appello alla prudenza. Meglio non mettersi in marcia a pomeriggio inoltrato: il sole sparisce presto dietro i monti e l’illuminazione è praticamente inesistente.

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