Connettiti con noi

Gusto

Chiusura positiva per Vinitaly 2013

In aumento del 10% gli operatori esteri. Tra le novità già anticipate della prossima edziione il debuto del salone VinitalyBio

architecture-alternativo

«Abbiamo raggiunto le 148.000 presenze, delle quali 53.000 estere da 120 Paesi: è un risultato importante per uno dei settori di rilievo del made in Italy, che ancora traina la bilancia commerciale del Paese e dà lavoro e ricchezza ai territori e all’immagine dell’Italia nel mondo. Un incremento del 6% dei visitatori totali che premia le oltre 4.200 espositrici da più di 20 Paesi che hanno investito nel Vinitaly e riconoscono la centralità internazionale della rassegna». Sono queste le parole con le quali il presidente di Veronafiere, Ettore Riello, commenta la buona chiusura della 47esima edizione del Vinitaly, il Salone Internazionale del Vino e dei Distillati (www.vinitaly.com) che si è tenuto a Verona dal 7 al 10 aprile.

«Il dato in crescita del 10% sugli esteri rispetto al 2012 – evidenzia Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafiere – è accompagnato dalla grande qualità dei visitatori. Si tratta sempre più di operatori specializzati, di buyer esteri provenienti dai mercati tradizionali, ma anche dai Paesi emergenti, sempre più interessati al vino italiano quali Cina e Russia».

E già si pensa all’edizione 2014, in programma dal 6 al 9 aprile, che vedrà l’esordio di VinitalyBio, il nuovo salone dedicato ai vini certificati biologici organizzato in partnership con FederBio.