Quando gli affari vanno bene, gli imprenditori di valore (e di valori) pensano al give back. E così Sandro Veronesi impiega energie e risorse per contribuire al bene della società. Prosegue il progetto di riqualificazione dell’ex Seminario di San Massimo a Verona, supportato dalla sua Fondazione San Zeno. Inoltre, le cinque principali società controllate dal gruppo Oniverse sono state premiate per la gender equality. «Questo rappresenta un passo importante verso il consolidamento di una cultura interna fondata sui valori di uguaglianza e inclusività, ma anche un ulteriore punto di partenza per obiettivi sempre nuovi», ha dichiarato l’imprenditore veneto.
Le sfide del 2025 sono anche in ottica internazionale. Oggi Oniverse è presente con le sue insegne in 57 Paesi, dove conta 2.200 punti vendita, mentre l’export pesa per il 62%. Intanto il Gruppo – punto di riferimento nel fashion con i brand Calzedonia, Intimissimi, Tezenis, Falconeri, Atelier Emé e Antonio Marras – consolida la sua presenza anche nel settore vinicolo (Signorvino) attraverso l’acquisizione di Villa Bucci, una delle più note cantine marchigiane.
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