Dopo la Formula 1, Liberty Media acquisirà anche la MotoGp. La società ha infatti trovato l’intesa per acquisire da Bridgepoint e Canada Pension Plan Investment Board l’86% delle quote di Dorna Sports, società di Madrid e titolare esclusiva dei diritti commerciali del Campionato del mondo MotoGP, ma anche della MotoGP, Moto2, Moto3, della Superbike e della MotoE. Si tratta di un’operazione da 4,2 miliardi di euro, che dovrebbe completarsi entro la fine del 2024.
“Sarà una MotoGp ispirata alla nuova F1. Emozioni in pista e fuori: tra sport e social, tv, influencer, musica, video, glamour, cinema. Più corse, più sfide, sempre in diretta. Tutti immersi in uno spettacolo da impazzire, ma ancorato alla realtà. Un grande show, molto americano: vi divertirete”, ha spiegato Dan Rossomondo, responsabile commerciale di Dorna Sports.
L’attuale management manterrà circa il 14% del proprio capitale nel business con il Ceo Carmelo Ezpeleta che resterà saldamente al comando dell’azienda che guida ininterrottamente da 30 anni. La MotoGP ospiterà 21 gare in 17 Paesi per la stagione 2024. Agli occhi di Liberty Media, l’attività beneficia di un profilo finanziario interessante con flussi di ricavi diversificati, elevati margini Ebitda e bassa intensità di capitale che si traducono in un significativo flusso di cassa libero.
“Siamo entusiasti di espandere il nostro portafoglio di attività leader nel settore dello sport e dell’intrattenimento dal vivo con l’acquisizione della MotoGP”, ha dichiarato Greg Maffei, Presidente e Ceo di Liberty Media. “La MotoGP è un campionato globale con una base di fan fedeli ed entusiasti, corse accattivanti e un profilo finanziario altamente generativo di flussi di cassa. Carmelo Ezpeleta e il suo team di gestione hanno costruito un grande spettacolo sportivo che possiamo espandere a un pubblico globale più ampio. L’attività ha un significativo potenziale di crescita e intendiamo far crescere lo sport per i fan della MotoGp, i team, i partner commerciali e i nostri azionisti”.
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