Quella che era stata etichettata come la Sopa italiana è stata bocciata ieri dal Parlamento. L’articolo 18, nato dalla proposta del deputato della Lega Nord, Giovanni Fava, è stato cassato dall’Aula con l’approvazione di sei contro-emendamenti presentati congiuntamente da diversi partiti: Pdl, Idv, Fli, Api, Pd e Udc. Gli emendamenti (365 voti a favore, 57 contrari e 14 astensioni) hanno quindi cancellato l’intero articolo 18 dal testo della proposta. L’unico schieramento compatto a sostenere la proposta di Fava – che ha comunque già promesso di riprendere la propria battaglia “per sconfiggere un fenomeno di contraffazione che sottrae importanti risorse economiche” – è stato quello della Lega Nord.
© Riproduzione riservataBocciata la “Sopa italiana”
Il Parlamento cassa la proposta dell’onorevole Fava con l’approvazione di sei emendamenti soppressivi