Il caso di Dahlia tv preoccupa il governo italiano. A dirlo è il ministero dello Sviluppo Economico, Paolo Romani, al margine di un evento a Milano. “Quello di Dahlia è un problema da cui non ci sottraiamo. Stiamo lavorando anche se non posso dire quello che stiamo facendo”. A preoccupare il ministro in particolar modo “le sorti dei 270 mila abbonati alle partite delle 8 squadre di calcio di serie A trasmesse dalla pay tv (Cagliari, Catania, Cesena, Chievo, Lecce, Parma, Sampdoria e Udinese) che rischiano di non vedere più il servizio”. Romani ha sottolineato che l’interesse del governo è tutto per gli abbonati, piuttosto che per gli investimenti fatti dal gruppo svedese Wallenberg (proprietaria attraverso Airplus television del 78,2% della pay tv) che “mi sembra abbiano poca voglia di restare in Italia”.
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