Si apre un altro promettente e interessante capitolo della storia dell’intelligenza artificiale: Accenture e Nvidia hanno ufficialmente stretto un nuovo accordo, finalizzato ad accelerare lo slancio, la diffusione e le applicazioni dell’AI in ambito lavorativo. Sì perché, secondo le due aziende, le imprese contemporanee devono necessariamente attraversare un processo di trasformazione digitale che deve contare su soluzioni all’avanguardia.
Accenture, colosso internazionale dei servizi professionali, e Nvidia, azienda americana che cura semiconduttori ed è entrata a gamba tesa nel computing con AI, hanno dichiarato che la loro collaborazione punta ad aiutare grandi e piccole società a raggiungere livelli sempre più alti di innovazione aziendale sfruttando tutte le potenzialità del calcolo accelerato e delle tecnologie basate su AI, aprendo la strada a modelli di business più efficienti, innovativi e competitivi.
Ancor più nello specifico, come si legge nella nota pubblicata da Accenture, l’obiettivo è quello di aiutare i clienti di Accenture a scalare i sistemi di intelligenza artificiale agentica, nuova frontiera dell’Ai generativa, tutto allo scopo di promuovere nuovi livelli di produttività e crescita. La partnership fa focus in particolare sull’integrazione delle capacità di elaborazione di Nvidia con l’esperienza di Accenture nell’implementazione di soluzioni aziendali su larga scala.
Ma non solo: la collaborazione si traduce nella creazione dell’Accenture Nvidia Business Group, che mira a erogare formazione a livello globale a oltre 30.000 professionisti sfruttando la piattaforma AI Refinery, sia per creare sistemi di AI agentica sia per creare entità software che a loro volta girino sull’AI agentica per raggiungere obiettivi specifici e personalizzabili.
Secondo le analisi di Accenture, solo il 10% delle aziende presenti nel suo portfolio clienti ha attualmente un’intelligenza artificiale generativa completamente scalabile: il nuovo accordo è del tutto volto ad aumentare questa percentuale in modo che le imprese possano affrontare sfide complesse e adottare più rapidamente modelli operativi basati su AI.
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