Passare da 634 milioni di euro registrato nel 2022-23 a 1 miliardo di fatturato entro il 2030. È l’ambizioso obiettivo annunciato dal Gruppo Bauli, che intraprende una nuova fase del proprio percorso di crescita incentrata su tre direttrici: la diversificazione e l’innovazione delle categorie di prodotto, dei canali di vendita e il rafforzamento della presenza nei mercati esteri chiave.
Trasformazione e riposizionamento per i brand Bauli e Motta
Per far fronte alle sfide del mercato bakery, caratterizzato da frammentazione e polarizzazione dei prezzi, il Gruppo Bauli, con un investimento nel biennio 2024-25 di circa 82 milioni di euro, lancia la nuova brand architecture che consiste in una semplificazione della struttura. Al centro di questa strategia i due brand iconici del Gruppo, Bauli e Motta, che saranno oggetto di una profonda trasformazione e di un riposizionamento, seguendo una strategia di portafoglio orientata alla creazione di valore.
In particolare, Bauli diventerà la capogruppo, ottimizzando la propria offerta e andando a includere anche alcuni prodotti iconici come Buondì e Girella. Motta subirà un vero e proprio riposizionamento: con la sua expertise pasticcera su alcuni dei prodotti più iconici in Italia, a partire dal Panettone di Milano, diventerà il brand premium del Gruppo.
“Crediamo che attraverso la differenziazione e la creazione di valore per il consumatore, ci sia ancora spazio per crescere sia in Italia che all’estero”, ha affermato Fabio Di Giammarco, a.d. del Gruppo Bauli. “Forti della nostra expertise centenaria nel mondo del bakery, guardiamo con entusiasmo agli obiettivi futuri, facendo dell’innovazione a 360° la nostra principale leva strategica per raggiungere nuovi target di consumatori, in diverse occasioni di consumo e di acquisto”.
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