Il nuovo piano industriale di Bper Banca per il periodo 2024-2027 mette nel mirino quota 1,5 miliardi di utile, ma anche 3,2 miliardi di dividendi e un +15% sul piano del rendimento, a fronte di un organico che si dovrebbe ridurre del 10% tramite uscite volontarie e turnover.
L’ascesa di impieghi e commissioni, che ha fatto registrare un +12% alla voce ricavi, ha posto rimedio al calo del margine di interesse permettendo così di fissare, sul fronte dei fatturato, un obiettivo di 5,5 miliardi di euro nell’arco di questo triennio. “Questo Piano è realistico e chiaro e siamo pienamente impegnati nella realizzazione di tutti gli obiettivi, continuando a creare valore per tutti i nostri stakeholder”, ha commentato l’amministratore delegato Gianni Franco Papa. “Bper è una banca dinamica, che ha dato prova della sua capacità di trasformarsi con rapidità, sia organicamente che tramite operazioni straordinarie, in una delle principali realtà bancarie e di wealth management italiane con un’offerta completa di servizi finanziari. Abbiamo fondamentali forti, una posizione solida e distintiva, ma anche un enorme potenziale per la creazione di valore per tutti i nostri stakeholder, che questo nuovo Piano saprà cogliere. Perseguiremo un’accelerazione in termini di crescita delle commissioni e di economie di scala, con importanti risparmi sui costi, conseguendo un livello significativamente più elevato e sostenibile di remunerazione degli azionisti, mantenendo la robusta solidità del nostro profilo patrimoniale e di liquidità”.
L’asse con Unipol
Gli accordi di distribuzione con il Gruppo Unipol consentiranno il “pieno dispiego del potenziale della Bancassurance”. Bper ha conseguito nelle commissioni assicurative un tasso di crescita annuale composto di circa il 34% tra il 2021 e il 2023. Il Gruppo è fortemente impegnato quindi a mantenere un livello elevato di performance, aumentando le commissioni assicurative di 90 milioni per arrivare a 215 milioni nel 2027.
Grazie anche al supporto del Gruppo Unipol alla formazione, all’attivazione commerciale e al marketing, Bper prevede di incrementare la penetrazione assicurativa dal 15% al 25%. Inoltre, Bper potenzierà la distribuzione dei prodotti assicurativi (vita, salute e danni) tramite l’offerta digitalizzata e integrando la bancassurance nel Crm di Gruppo per migliorare l’efficienza commerciale. Si prevede che gli sforzi commerciali della banca per l’acquisizione di nuova clientela porteranno a una crescita netta di utenti superiore al 4%.
Bper: la digitalizzazione nel nuovo piano industriale
Il Gruppo farà leva sui propri canali digitali e, in particolare, sul modello di servizio omnicanale, sulla mobile app e sulla filiale remota. Bper ha fatto sapere che continuerà a investire, oltre quanto già investito negli ultimi anni, per essere all’avanguardia nell’ambito delle tecnologie informatiche più avanzate, assicurando lo sviluppo del business in questo comparto e una maggiore produttività. Gli investimenti per completare il percorso di modernizzazione e a supporto della digitalizzazione e trasformazione complessiva della Banca ammonteranno quindi a circa 650 milioni nel periodo preso in considerazione dal nuovo Piano. Il percorso di trasformazione verrà completato nel 2027. Successivamente l’investimento scenderà, attestandosi a circa 130 milioni l’anno.
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