Breitling ha annunciato l’acquisizione di Gallet, un passo che segna una nuova fase di espansione per il marchio svizzero e pone le basi per il rilancio di una delle più antiche case orologiere del settore. Fondata nel 1826 a La Chaux-de-Fonds, Gallet ha avuto un ruolo chiave nella storia dell’orologeria, con segnatempo progettati per l’industria, lo sport e l’esplorazione.
Ora, sotto l’egida di Breitling, il marchio tornerà a nuova vita, con il primo rilancio previsto nel 2026, esattamente a 200 anni dalla sua fondazione. L’operazione arriva dopo l’acquisizione di Universal Genève nel 2023 e conferma la volontà di Breitling di consolidare la propria influenza nel mercato dell’orologeria di lusso.
Gallet, con il suo passato legato ai cronografi di precisione per l’aviazione e le spedizioni, si posizionerà come brand entry-level di lusso parallelo a Breitling, mantenendo la sua identità ma con il supporto di una maison orologiera di primo piano.
“Faremo rivivere Gallet sotto l’egida dell’esperienza e della maestria artigianale di Breitling”, ha dichiarato Georges Kern, Ceo di Breitling. “La nostra visione è a lungo termine: rilanciare Gallet come brand di spicco dell’orologeria, onorandone il glorioso passato di avventura e innovazione nei cronografi”.
Gallet: una storia di successo e innovazione
Gallet vanta una lunga storia di successi e innovazioni. Negli anni pionieristici dell’aviazione, il marchio sviluppò strumenti fondamentali per la misurazione del tempo di volo. Nel 1903, il cronometro Gallet segnò la durata del primo volo a motore dei fratelli Wright, un momento storico che consolidò il legame tra il brand e il mondo dell’aeronautica.
Anche il settore automobilistico ha visto protagonisti i segnatempo Gallet, con il MultiChron Regulator premiato nel 1940 al leggendario pilota Rex Mays dopo la sua vittoria alla Springfield Mile.
Uno degli orologi più iconici del brand è il Flying Officer, lanciato nel 1939 e indossato dal presidente Harry S. Truman. Si trattava di un cronografo impermeabile progettato per aiutare piloti e passeggeri intercontinentali a tenere traccia dei diversi fusi orari, un’innovazione che lo rese uno degli strumenti preferiti dai professionisti del volo. Il MultiChron Clamshell, invece, fu uno dei primi cronografi impermeabili della storia, dimostrando la capacità del marchio di anticipare le esigenze del mercato.
Nonostante un passato glorioso, Gallet ha vissuto momenti difficili, soprattutto negli anni 70 e 80 con la crisi del quarzo e l’apprezzamento del franco svizzero, che hanno ridimensionato la sua presenza nel settore. Ora, con Breitling al timone, la sua eredità non solo sarà preservata, ma conoscerà una nuova rinascita. L’acquisizione rappresenta infatti un tassello importante nella strategia di Breitling per espandere il proprio raggio d’azione nel segmento dell’orologeria di lusso, restituendo visibilità a marchi iconici.
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