L’economia della zona euro dovrebbe finalmente aver invertito rotta e ingranato la direzione della crescita. Il Ypo Global Pulse Confidence Index, che indica la visione degli amministratori delegati di tutto il mondo in merito alle prospettive economiche future, si attesta infatti a 63, raggiungendo il livello più alto degli ultimi quattro anni e mezzo (solo nove mesi fa era pari a 51,4). La ventata di ottimismo arriva soprattutto dagli Stati Uniti: per il 15° trimestre consecutivo i Ceo americani hanno confermato il loro ottimismo, che si attesta ora a quota 63,5 (tre punti in più rispetto alla precedente rilevazione). Confermata la fiducia anche in Asia dove, per il secondo trimestre consecutivo, l’index è salito a quota 63,6 mentre un freno all’ottimismo arriva da Africa e Australia.
IN EUROPA. Il sorriso sui volti degli amministratori delegati europei torna soprattutto grazie alle previsioni di vendita in crescita e allo sguardo sulle proiezioni di investimento: la maggior parte (59%) dei Ceo coinvolti nell’indagine trimestrale di Ypo (che raccogli risposte di 2.088 amministratori delegati di tutto il mondo, tra cui 236 nell’Unione europea) prevede che i ricavi delle loro organizzazioni cresceranno nei prossimi 12 mesi di almeno il 10%. E i principali player sul mercato europeo prevedono di aumentare le spese in conto capitale, con il 40% che prevede nuovi investimenti nel 2014.Buone notizie anche sul fronte occupazionale, con il 67% dei Ceo, che non intravede cambiamenti a livello di organico nel corso dell’anno e con sempre meno aziende che prevedono riduzioni nell’occupazione: se nel mese di ottobre il 9% aveva dichiarato di aspettarsi riduzioni del personale di almeno il 10% nei prossimi 12 mesi, nella rilevazione di gennaio questa previsione è stata confermata solo dal 4% delle realtà.
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