Da sinistra, Stefano Barrese e Carlo Sangalli, rispettivamente responsabile della divisione Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo e presidente di ConfcommercioConfcommercio e Intesa Sanpaolo rafforzano la loro partnership con un nuovo accordo che mette a disposizione delle imprese associate 5 miliardi di euro di finanziamenti per la competitività e l’innovazione.
L’intesa, firmata dal presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, e dal responsabile della divisione Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo, Stefano Barrese, si inserisce nel quadro di un più ampio piano da 410 miliardi destinato alle transizioni digitali e sostenibili, con 120 miliardi riservati alle Pmi.
L’accordo prevede anche condizioni agevolate sui pagamenti elettronici: per tutto il 2025 saranno azzerate le commissioni sui micropagamenti Pos, misura pensata per sostenere gli esercenti e incentivare l’uso del digitale, soprattutto per le piccole attività. Un segnale di attenzione al commercio di prossimità e alla modernizzazione del settore.
“L’intesa con Intesa Sanpaolo rappresenta un passo concreto a supporto delle imprese del terziario”, ha affermato Carlo Sangalli. “L’azzeramento delle commissioni e il sostegno alla digitalizzazione rispondono a esigenze reali delle nostre aziende”. Un punto ribadito da Stefano Barrese: “Vogliamo facilitare l’accesso al credito e supportare l’innovazione tecnologica e digitale, elementi chiave per la crescita del settore”.
Tra le novità, anche strumenti finanziari per le microimprese, accessibili direttamente tramite piattaforme digitali, e iniziative per favorire la nascita di nuove attività, con un focus sull’imprenditoria femminile. L’accordo sarà illustrato agli associati attraverso incontri territoriali congiunti tra Confcommercio e Intesa Sanpaolo, con l’obiettivo di accompagnare le imprese nelle opportunità offerte da questa nuova intesa.
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