Un’operazione storica: il gigante automobilistico sudcoreano Hyundai ha deciso di lanciare la più grande Ipo mai registrata in India. Stando a quanto dichiarato da Unsoo Kim, managing director di Hyundai in India, la succursale locale farà il passo la settimana prossima.
La notizia, ribattuta da diverse testate (fra cui Reuters) riporta più nel dettaglio che l’Ipo sarà presumibilmente valutata tra 1.865 e 1.960 rupie (tra 22 e 23 dollari) ad azione, cosa che porta a stimare il valore della casa automobilistica fino a 19 miliardi di dollari (equivalenti grossomodo al 40% dei 45 miliardi capitalizzati dalla casa madre alla Borsa di Seul) in quella che si profila come la più grande offerta azionaria del Paese quest’anno.
Ancor più nello specifico alcune fonti (che hanno preferito rimanere anonime) hanno rivelato che l’Ipo, da 3 miliardi di dollari, dovrebbe aprire le sottoscrizioni per i grandi investitori istituzionali il 14 ottobre e punterà ad attrarre le offerte da parte di investitori al dettaglio e di altre categorie dal 15 al 17 ottobre. Questa mossa non sembra casuale: arriva infatti dopo che, una decina di giorni fa, i mercati azionari indiani hanno toccato i massimi storici.
Le azioni inizieranno a essere scambiate a Mumbai il 22 ottobre e proprio durante una conferenza stampa in questa città, Kim ha precisato che «L’India è uno dei mercati automobilistici più interessanti al mondo e i proventi dell’Ipo saranno usati per investire aggressivamente in nuovi prodotti, tecnologie future e capacità di ricerca e sviluppo dell’unità indiana».
Con la sua prima quotazione all’estero, la casa sudcoreana cederà fino al 17,5% delle quote della controllata, diventando il primo costruttore automobilistico a sbarcare in Borsa in India dal 2003, anno in cui lo fece il leader incontrastato del mercato, Maruti Suzuki.
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