Quasi il 67% degli italiani adulti ha seriamente preso in considerazione l’idea di avviare una propria attività; una tentazione diffusa più tra gli uomini (71%) che tra le donne (64%). È quanto emerge dall’indagine condotta da 1&1 Internet, azienda che opera nel settore del web hosting, su un campione di circa 1.400 italiani, emerge una leggera differenza tra i sessi. Infatti, il 71% degli uomini si dichiara interessato ad avviare una nuova attività contro il 64% delle donne. Analizzando l’area geografica, Bari mostra il tasso più alto di utenti pronti a realizzare la propria start up con il 78,6% di adesioni. Seguono Napoli (75,4%) e Reggio Calabria (74,4%). Lo spirito imprenditoriale diminuisce nelle regioni del Nord: a Genova solo il 57,4% si dichiara interessato.
LE MOTIVAZIONI. Il 18,9% degli intervistati ha pensato di avviare una propria attività in parallelo all’impiego attuale, con l’obiettivo di potenziare il reddito familiare. Le altre motivazioni più indicate sono state: diventare “il capo di se stessi” (17,3%), raggiungere un migliore equilibrio tra lavoro e vita privata (12,%) e coltivare la passione per un hobby (20,4%). Il desiderio di avviare un’azienda diminuisce con l’avanzare dell’età: infatti, i più interessati sono gli italiani i 25 e i 34 anni.
QUANTO CI GUADAGNO? Ma quali sono le attese economiche di una attività in proprio? Gli italiani si aspettano una retribuzione media annua di 29.703 euro. Un dato più basso rispetto a quello registrato in Germania, con un reddito medio lordo di circa 52.000 euro, in America, con circa 39.000 euro e in Spagna, con un’attesa di circa 34.000 euro.
«Grazie a Internet», ha dichiarato Robert Hoffmann, ceo di Hosting 1&1 Internet, «oggi è molto più facile avviare un’attività commerciale. Un potente sito e i giusti strumenti per attrarre clienti possono spesso rappresentare la chiave di volta per trasformare un’idea di business in un reale successo. Esistono pacchetti moderni di soluzioni per i siti Internet in grado di fornire tutti gli strumenti di eBusiness necessari ad attrarre, interagire e intrattenere relazioni con gli utenti online, già ottimizzati per posizionare il proprio sito in cima nei motori di ricerca e per connettersi alle community su Internet, come Facebook, Twitter ed eBay. Con strumenti così potenti a disposizione sul web, creare un sito Internet senza avere alcuna abilità a livello software o di programmazione, è più facile di quanto si pensi – il risultato è che un’attività parallela o un hobby possono non solo diventare economicamente praticabili e profittevoli, ma anche garantire un buon equilibrio tra lavoro e vita privata».
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