Le disposizioni rimangono “urgenti” e per lo “sviluppo” ma, anziché le già affrontate liberalizzazioni, il governo si prepara ad affrontare il capitolo semplificazioni. L’appuntamento è già stato fissato, la mattina del 27 gennaio quando l’esecutivo si riunirà per il suo 12esimo Consiglio dei ministri, i contenuti anche. Almeno quelli principali che la maggior parte dei quotidiani ha già anticipato alla vigilia dell’incontro dei ministri. Il governo, che prevede l’eliminazione di 330 norme inutili e 430 mila norme punta a ridurre gli oneri amministrativi per cittadini e imprese: con una spesa di 23 miliardi di euro l’Italia si colloca infatti al 25° posto a livello europeo per i costi a carico delle imprese, seconda solo alla Grecia (stime del dipartimento della Funzione pubblica).
Le misure del decreto ‘Semplifica Italia’
Articolo aggiornato il 30 gennaio alle ore 16.47
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