Incentivi fiscali, dal 2 maggio 48 milioni per chi fa rete d’impresa

Ogni imprenditore potrà ridurre il proprio reddito da tassare fino a un milione di euro, per fruire dei vantaggi non ci sarà il temuto click day, ma bisognerà comunicare i dati necessari dal 2 al 23 maggio 2011. Ecco come

L’obiettivo è semplice: con i contratti di rete l’Agenzia delle Entrate vuole sostenere l’attività degli imprenditori potenziando e incentivando specifiche forme di collaborazione reciproca tra imprese, in ambiti diversi e in vista della realizzazione di progetti comuni. E così il Fisco mette a disposizione 48 milioni di euro (20 milioni per il 2011 e 14 milioni di euro per ciascuno degli anni 2012 e 2013) di agevolazioni fiscali per coloro che aderiranno a una rete di imprese (riducendo il proprio reddito da tassare fino a un massimo di un milione di euro). Dal 2 maggio partirà il contratto di rete con l’invio, da parte delle imprese che intendono accedere all’agevolazione, della comunicazione dei dati richiesti per fruire dei vantaggi fiscali. I modelli da compilare, con relativi tempi e modalità, sono stati approvati con due provvedimenti firmati dal direttore dell’Agenzia delle Entrate, che ufficializzano l’invito rivolto alle imprese a fare sistema. Un ulteriore provvedimento regola invece termini, modi e contenuto della trasmissione telematica dei dati relativi alle imprese per le quali è stata rilasciata l’asseverazione del programma comune di rete da parte degli appositi organismi. Diffusa anche la circolare che fornisce i primi chiarimenti su come le imprese possono accedere all’agevolazione collegata ai contratti di rete.

Per le reti d’impresa sono previste tre comunicazioni:.La prima, per la comunicazione dei dati necessari alla fruizione dei vantaggi fiscali (mod. Reti) dovrà essere inviata dalle imprese appartenenti alle reti d’impresa, dal 2 al 23 maggio 2011, 2012 e 2013 relativamente ai periodi d’imposta in corso, rispettivamente, al 31 dicembre 2010, 2011 e 2012. La trasmissione telematica deve essere effettuata utilizzando l’apposito software (‘Agevolazionereti’ disponibile dal prossimo 20 aprile www.agenziaentrate.gov.it).La seconda comunicazione, con la quale è comunicata l’idoneità dell’organismo ad asseverare, cioè validare, un determinato programma di rete, sarà inviata all’Agenzia delle Entrate dalle rispettive Confederazioni di rappresentanza datoriale, rappresentative a livello nazionale. Infine, è prevista una terza comunicazione, concernente i dati delle imprese nei cui confronti è rilasciata l’asseverazione del programma comune di rete, che deve essere inviata telematicamente entro il mese di aprile dell’anno successivo all’avvenuta validazione.

Maggiori info su Agenzia delle Entrate (clicca qui)

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