Italia sempre più araba: investiti 5 miliardi dal 2000 al 2012

Stando ai dati elaborati da Corriere Economia, tra i più attivi figurano il Qatar e Abu Dhabi

In principio era la Libia: nel 1976 l’emirato, credendo nel potenziale della Fiat, investì per primo sull’Italia. Poi però il made in Italy ha finito per conquistare il mondo arabo che, dal 2000 al 2012, ha investito 5 miliardi di euro. Stando ai dati elaborati dal Corriere della Sera – Economia, gli asset su cui si concentreranno i futuri investimenti sono immobili, hotel e fashion. Tra gli emirati più attivi spicca il Qatar che nel 2012 ha fondato con il Fondo Strategico Italiano la joint venture da 2 miliardi l’Iq Made in Italy Venture. Segue il Kuwait, fresco di acquisto di tutte le pompe Shell italiane, e Abu Dhabi che detiene il 5% di Unicredit (fondo Aabar), il 5% di Ferrari e una quota di Piaggio Aereo.

Resta sempre aggiornato con il nuovo canale Whatsapp di Business People
© Riproduzione riservata