Lo sguardo di CartaSi sui consumi degli italiani

Presentato il nuovo Osservatorio acquisti della società che gestisce il 31% delle carte di credito in Italia. Nel 2010 gli italiani hanno speso 68,6 miliardi con carte di credito bancarie

Uno sguardo attento sui consumi da parte di un osservatorio che può contare sui movimenti di circa il 30% delle carte di credito degli italiani. Presentato a Milano il nuovo Osservatorio acquisti di CartaSi, il marchio delle carte di credito del gruppo Icbp (Istituto centrale delle banche popolari italiane). L’Osservatorio elabora statisticamente un ‘patrimonio informativo’ di 1 milione e 800 mila transazioni al giorno, in 600mila punti di vendita con 6,5 milioni di carte. “Le informazioni – afferma la società di gestione delle carte di credito – sono trattate in forma anonima e aggregata, nel pieno rispetto della privacy” ma possono essere “proiettate statisticamente sul mercato complessivo, evidenziandone i fenomeni più rilevanti”.E con il nuovo Osservatorio CartaSi, che gestisce il 31% delle carte di credito attive in Italia, ha presentato uno studio sulla spesa nel 2010: lo scorso hanno gli italiani hanno speso 68,6 miliardi di euro con carte di credito bancarie, in crescita dell’8,1% rispetto al 2009. Ma, depurando il dato da “fattori non comportamentali”, come l’introduzione di circa 3 milioni di carte di nuova emissione, l’aumento netto dei consumi è stato del 2%. Il 2010 è stato comunque un anno in cui i consumatori si sono orientati al pragmatismo, privilegiando i servizi e i beni necessari. “Unica eccezione, la tecnologia: informatica, beni digitali, pay tv”. Fra le macro voci di spesa che risultano in crescita, vi sono i servizi (+9,1%), l’informatica (+6,9%), viaggi e trasporti (+6,9%), alimentari (+1,5%). Un trend simile è stato registrato nel primo trimestre 2011, caratterizzato da “una lenta ripresa – afferma la società – raffreddata dalle turbolenze dello scenario internazionale nel mese di marzo”.

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