I manager della Pubblica amministrazione italiana non hanno eguali nel mondo; non nelle capacità di problem solving ma negli stipendi, che superano di gran lunga la media dei 35 Paesi aderenti all’Ocse. Il dato, che riguarda il 2011, è proprio dell’Organizzazione internazionale per la cooperazione e lo sviluppo economico che, all’interno del rapporto e Government at a Glance 2013, ha fatto anche i conti in tasca ai principali manager pubblici. In Italia, solo due anni fa, lo stipendio medio di un dirigente era pari a 650 mila dollari, 250 mila dollari in più dei colleghi neozelandesi, secondi in classifica, e molto, molto più alto dei manager pubblici di Germania e Francia (vedi tabella in fondo all’articolo).
LA REPLICA DEL MINISTERO. Il ministero della Pubblica amministrazione ha voluto subito fare una precisazione sui dati: “La rilevazione è stata compiuta su soli sei ministeri, quelli in comune tra tutti i Paesi europei – si scrive in una nota –. I valori più alti rilevati dall’Ocse sono riferiti a casi molto limitati relativi a posizione di vertice, mentre per quanto riguarda le altre categorie dirigenziali i dati sono ampiamente in linea con la media dei paesi Ocse. Nel calcolo dei valori, oltre alla retribuzione lorda del dirigente, sono stati inclusi inoltre i contributi previdenziali e assistenziali a carico del datore di lavoro, che sono molto più alti in Italia rispetto a tutti gli altri paesi considerati, su percentuali vicine al 40%”.
TETTO AGLI STIPENDI. Questi stipendi, poi, non sarebbero più in vigore. “Si tratta in ogni caso di dati riferiti all’anno 2011 – precisa infatti il ministero – che non possono dunque tenere conto del drastico intervento legislativo fatto successivamente. Nel 2012 infatti è stato istituito un tetto agli stipendi dei dirigenti pubblici (…) che non permette di superare, anche cumulando, il trattamento economico del primo presidente della Corte di Cassazione, attestato a 302.937 euro annui lordi.
Pubblica amministrazione – I più pagati dell’area Ocse | |
ITALIA | 650 mila dollari |
Nuova Zelanda | 397 mila dollari |
Gran Bretagna | 384 mila dollari |
Stati Uniti | 275 mila dollari |
Francia | 260 mila dollari |
Germania | 231 mila dollari |