Per gli under 40 in Italia, comprare casa è un’impresa

Una volta era la tappa naturale di un percorso. Oggi, comprare casa è un obiettivo difficile da raggiungere. Secondo un’indagine condotta da mUp Research per Facile.it, il 62% dei Millennial tra i 29 e i 39 anni non è ancora riuscito a comprare casa​. Il motivo principale? La mancanza di mezzi economici sufficienti.

Oltre un milione di giovani vorrebbe lasciare la casa dei genitori, ma non può permetterselo. Il mercato immobiliare richiede risorse che molti non hanno, soprattutto in un contesto di instabilità lavorativa e stipendi stagnanti. Negli ultimi cinque anni, quasi un terzo degli acquirenti under 40 ha potuto comprare casa solo grazie all’aiuto economico dei genitori. Per oltre 830 mila giovani, quel supporto è stato essenziale per ottenere un mutuo, ridurre l’importo da finanziare o coprire le spese accessorie​.

In 7 casi su 10, i genitori sono intervenuti direttamente: come garanti, co-intestatari o finanziatori. E per 276 mila under 40, l’acquisto è avvenuto senza ricorrere a un mutuo. Il 56% di chi ha ricevuto un aiuto economico non restituirà il denaro perché considerato un regalo. La percentuale sale al 61% tra le donne.

Il ruolo del Fondo di Garanzia Prima Casa

Per chi compra casa senza un sostegno familiare, il mutuo è spesso l’unica opzione possibile. Il 69% degli under 40 che ha acquistato casa si è rivolto a un istituto di credito; nel Nord Italia la percentuale sfiora il 74%​. Il Fondo di Garanzia Prima Casa ha rappresentato uno strumento importante, soprattutto per gli under 36. Solo nel 2024, come evidenziato da Facile.it, ha coperto oltre 80 mila finanziamenti.

Nei primi mesi del 2025, l’importo medio richiesto è stato di 142 mila euro, a copertura del 79% del valore dell’immobile. Il prezzo medio dell’abitazione si attesta sui 192.826 euro. L’età media di chi presenta domanda è di poco inferiore ai 38 anni. Il piano di rimborso dura in media 26 anni.