Renault supera Stellantis nelle vendite di auto: sorpasso storico in Europa

Nel complesso, le vendite di auto in Europa è aumentata dello 0,9% nel 2024. Al primo posto rimane Volkswagen, mentre Stellantis perde terreno

Renault supera Stellantis nel mercato vendite europeo: è una svolta storica© Shutterstock

Per la prima volta dalla sua nascita nel gennaio 2021, Stellantis ha perso il secondo posto nella classifica delle vendite di auto in Europa, cedendo il passo a Renault. Il sorpasso, avvenuto nel mese di dicembre 2024, ha un valore altamente simbolico per il mercato automobilistico del continente: con 130.097 immatricolazioni contro le 126.091 di Stellantis, il gruppo francese guidato da Luca De Meo ha raggiunto l’11,9% della quota di mercato, superando l’11,6% del colosso presieduto da John Elkann.

A certificare questo storico cambiamento sono stati i dati resi noti dall’Acea (Associazione Europea dei Costruttori di Automobili). Dati che, va sottolineato, evidenziano che in Europa il mercato delle auto è cresciuto complessivamente dello 0,9% nel corso del 2024, con 12,96 milioni di immatricolazioni. Proprio questa crescita mette però in luce le profonde differenze tra i principali protagonisti del settore.

Stellantis ha venduto 1,969 milioni di vetture, segnando un calo del 7,3% rispetto al 2023 e una contrazione della sua quota di mercato dal 16,5% al 15,2%. Al contrario, Renault ha chiuso il 2024 con 1,282 milioni di auto vendute, in aumento del 3,2%, portando la sua quota di mercato al 9,9%. I risultati riflettono quelle che sono strategie aziendali divergenti: Stellantis, con i suoi quindici marchi, si trova in una fase di revisione delle priorità, mentre Renault sembra beneficiare della gestione dinamica di De Meo.

Tra i brand più performanti di Stellantis, Peugeot ha chiuso l’anno con 641.264 immatricolazioni, una crescita marginale dello 0,6%, e una quota di mercato del 4,9%. Di contro, marchi significativi come Fiat, Alfa Romeo e Lancia hanno sofferto cali di rilevo: Fiat ha registrato un crollo del 20,4% con 304.066 unità vendute, Alfa Romeo ha perso il 10,3% e Lancia addirittura il 27,2%. Anche marchi di nicchia come Maserati hanno subito flessioni, con una contrazione del 33,8%.

Va comunque specificato che la situazione di Stellantis, seppur preoccupante in alcuni segmenti, non è priva di segnali positivi: il marchio Jeep, per esempio, ha mostrato una crescita del 2,9% nelle vendite annuali. Restano però gli interrogativi sulla necessità di una strategia più incisiva, in particolare nel segmento delleauto elettriche, dove il gruppo deve ancora affermarsi pienamente.

I brand di Renault, al contrario, si distinguono per le loro performance positive: la casa madre ha visto un incremento del 16,6% nelle vendite di dicembre 2024, trainata da modelli competitivi nel segmento delle ibride e delle elettriche, Alpine ha registrato un +5,9% con 4.585 veicoli venduti e anche Dacia (+ 2,7) continua a crescere, grazie a una strategia di mercato che combina prezzi accessibili con una gamma di veicoli robusti e adatti alle esigenze di un’ampia fascia di clienti.

Guardando al quadro generale del settore automobilistico europeo dipinto dall’Acea, come abbiamo detto il mercato è in crescita, ma i ritmi di ripresa sono ancora lontani dai livelli pre-pandemia. Il 2024 ha visto una ripresa a doppia cifra per le immatricolazioni di auto ibride, con un +33,1% nel mese di dicembre, superando per il quarto mese consecutivo le vendite di auto a benzina. Al contrario, le auto completamente elettriche hanno subito un calo del 10,2%, segnale di un mercato che ancora fatica ad adattarsi ai cambiamenti richiesti dalla transizione ecologica. Il diesel, ormai in declino strutturale, rappresenta solo l’11,9% delle vendite.

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