New business anche per una multinazionale affermata come il Gruppo Ferrero. La società ha annunciato, infatti, il debutto nel mercato delle barrette energetiche con il brand Fulfil, una scelta che permette all’azienda di espandersi nel segmento better-for-you, incontrando le esigenze e le tendenze in evoluzione dei consumatori, con l’obiettivo di affermarsi come leader in Italia.
Ferrero e il mercato delle barrette energetiche
Nel nostro Paese il mercato delle barrette energetiche vale 79 milioni di euro (4 milioni di famiglie hanno comprato barrette energetiche nel 2023) e ha registrato una crescita dinamica negli ultimi tre anni pari al 45% a valore. Al suo interno, le barrette proteiche dominano il settore con un valore di 67 milioni di euro (+43% nel 2023 rispetto all’anno precedente) e l’84% in termini di quota di mercato.
L’offerta delle barrette energetiche negli ultimi anni in Italia ha cambiato il suo posizionamento, passando da una gamma di prodotti specifici per lo sport alla proposta di snack per uno stile di vita attivo, scelti dal consumatore non solo in base alle caratteristiche nutrizionali, ma anche per il gusto e la praticità di consumo e la novità Fulfil di Ferrero si inserisce proprio in questa direzione.
Il brand Fulfil
Fulfil è un prodotto che nasce in Irlanda nel 2016 e diventa in un solo anno leader di mercato nel Paese. Nel 2017 viene lanciato in Gran Bretagna, dove si attesta al secondo posto nel mercato delle barrette proteiche. Raggiunge i 50 milioni di barrette vendute nel 2019 e sbarca negli Stati uniti nel 2020, arrivando a 120 milioni di pezzi venduti nel 2021. A fine giugno 2022, il Gruppo Ferrero ha finalizzato l’acquisizione di Fulfil Nutrition, azienda di barrette vitaminiche e proteiche di alta qualità, per poi fare il suo debutto nel mercato italiano nel 2024.
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