Entro il 2027 il 70% dei ricevi delle banche sarà generato dai clienti digitali. È quanto emerge dalla quinta edizione del Digital Banking Maturity, studio di Deloitte condotto su oltre 300 banche in 41 Paesi per analizzare lo stato di maturità digitale degli istituti di credito e le preferenze digitali dei consumatori nel settore bancario.
In base ai risultati del report, il tasso di adozione del canale internet banking ha visto una notevole accelerazione, raggiungendo nel 2022 il 45%, in anticipo di circa 3 anni rispetto alle previsioni. I clienti digitali sono sempre più rilevanti per le banche e già oggi contribuiscono al 50% dei ricavi degli istituti di credito (in termini di margine di intermediazione). La continua crescita del tasso di penetrazione dell’internet banking – che si prevede raggiunga il 60% nel 2029 – proseguirà anche in Italia e, secondo Deloitte, comporterà una razionalizzazione della copertura territoriale con il numero di filiali che passerà da circa 22 mila dell’anno scorso a circa 16 mila nel 2029.
“Le nuove priorità e abitudini di consumo sempre più digitali riguardano anche il settore bancario, in particolare i servizi digitali offerti”, ha commentato Manuel Pincetti, Senior Partner di Monitor Deloitte. “Stiamo assistendo a un’evoluzione delle banche, ormai vere e proprio piattaforme multiservizio con un’offerta che spazia dalla mobilità alla sanità, dall’e-government a beni di consumo in logica marketplace”.
I 6 trend digital delle banche italiane
Rispetto all’edizione precedente del report, in Italia si sta assistendo a una vera e propria trasformazione digitale che permette di ridurre il gap di digitalizzazione del settore bancario rispetto agli altri Paesi. Nuove funzionalità e servizi stanno suscitando sempre più interesse per le banche che hanno iniziato a integrare la propria offerta e possono ancora far leva su ulteriori opportunità di crescita. In particolare, emergono 6 digital trends:
- Una sempre maggiore gestione dei processi da remoto da parte dei clienti.
- L’utilizzo delle Super App per offrire servizi terzi.
- L’adozione di soluzioni basate sull’intelligenza artificiale.
- Un design inclusivo delle interfacce digitali per renderli accessibili
- La semplificazione del processo di investimento in prodotti semplici attraverso pochi clic.
- La nascita di istituti bancari innovativi che rivoluzionano la customer experience con offerte verticali su specifici servizi (challenger banks).