In Borsa valgono circa 1 miliardo di euro, ma la vendita del gruppo Coin potrebbe essere valorizzata fino a 1,6 miliardi. Sono queste le voci che circolano il giorno dopo l’annuncio del fondo Pai (detiene il 69,304% di Coin attraverso Financiere Tintoretto) che ha avviato una negoziazione in esclusiva fino al 18 febbraio con Bc Partners per la vendita della propria quota. La trattativa in esclusiva dureranno quindi poco più di due settimane poi Bc Partners, che ha come advisor Bofa-Merrill Lynch, presenterà l’offerta vincolante. Negli ambienti finanziari c’è fiducia per una vendita in tempi stretti del gruppo Coin al fondo di private equity.
Gruppo Coin, Bc Partners meglio di Goldman Sachs, Carlyle e CvcIl nome di Bc Partners, rimasto in gara a seguito di una prima scrematura che aveva ridotto da sei a quattro i pretendenti in gara, è prevalso, dopo che Goldman Sachs si è ritirata, su quello di Carlyle e di Cvc, i quali avevano unito le forze per affrontare l’ultimo round. A convincere Financiere Tintoretto (Pai), assistita da Mediobanca, a scegliere Bc Partners è stata, oltre alla proposta economica, il buon feeling tra l’aspirante compratore e i manager di Coin, guidati da Stefano Beraldo. Quest’ultimo continuerà a guidate la catena di grandi magazzini anche dopo il cambio di proprietà. Il fondo Pai ha rilevato nel 2005 e rilanciato il marchio italiano con 500 milioni di investimenti per rinnovare la rete dei punti vendita e per le acquisizioni. In cinque anni il margine operativo lordo è passato da 92 milioni ai 200 milioni attesi a fine esercizio (il 31 gennaio 2011) mentre sul fronte dell’occupazione, dopo i tagli iniziali, i dipendenti di Coin sono raddoppiati dai 5 mila del 2005 ai 10 mila attuali.
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