Avvio cauto per Piazza Affari in vista dell’Eurogruppo sulla crisi del debito della Grecia (incontro in programma oggi, mercoledì 11). Dopo i primi scambi alla Borsa di Milano l’indice Ftse Mib registra un +0,10%, ma nell’arco di mezzora passa già in territorio negativo a -0,2%. A influire sui risultati delle piazze finanziarie sarà anche il vertice sul conflitto in Ucraina a Minsk tra il presidente russo Vladimir Putin, l’ucraino Petro Poroshenko, il francese Francois Hollande e il cancelliere tedesco, Angela Merkel. Tra i maggiori rialzi di Piazza Affari quello di Terna (+4,25%), Snam (+3%) e Popolare di Milano (+1,3%); bene anche Enel e A2a. In calo, invece, la Popolare dell’Emilia, in ribasso del 2,6% dopo i risultati e i target finanziari in linea con le attese, ma senza distribuzione della cedola. Debole Unicredit nel giorno dei risultati, così come Mps (-0,92%).
Spread Btp-Bund. Avvio di seduta stabile, il differenziale di rendimento tra il decennale italiano e il pari scadenza tedesco si muove in avvio a 131 punti base, invariato dal valore della chiusura di ieri. In lieve calo il rendimento del decennale italiano all’1,67% contro l’1,68% del finale di ieri.
© Riproduzione riservata