Chiusura negativa per Piazza Affari nell’ultimo giorno della settimana. Secondo gli analisti il calo registrato dalla Borsa di Milano, sulla scia degli altri mercati europei, è dovuto a una semplice pausa rispetto ai rialzi delle precedenti settimane; influirebbe poco, invece, la questione greca. L’indice Ftse Mib di Piazza Affari chiude a -0,4% (AllShare a -0,3%). A registrare le maggiori perdite è Tod’s (-6,2%), che subisce il calo degli utili e l’avvio debole nel 2015, e i petroliferi Saipem, Eni e Tenaris; perde terreno anche Mps: -2% dopo i precedenti rialzi.Giornata decisamente positiva, invece, per Fca, che beneficia anche delle dichiarazioni del Ceo Sergio Marchionne, che ha aperto a possibili aggregazioni con altri grandi gruppo automobilistici. Bene anche Yoox, Mediobanca, Azimut e Moncler. Sul mercato valutario l’euro, dopo essere sceso sotto 1,05 dollari (con un minimo a 1,0484), ora quota 1,052 contro il biglietto verde (1,058 dollari a metà seduta) e cala anche a 127,6 yen; il cross dollaro/yen si attesta a 121,5. Il petrolio cala del 3,5%, poco sopra 45 dollari al barile.
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