Coca-Cola raggiunge il massimo storico a Wall Street: i numeri di un colosso inarrestabile

Nuovo massimo storico per la società di Atlanta, che ha oltrepassato i 310 miliardi di dollari di capitalizzazione (registrandone 70 in più della rivale Pepsi)

Coca Cola ha riportato una crescita delle vendite del 3% su base annua a 12,4 miliardi di dollari, battendo le stime del consenso degli analisti© Shutterstock

In un panorama decisamente volubile che ha visto titoli storici subire contraccolpi non da poco, Coca-Cola sembra essere un’eccezione. Di recente, infatti, le azioni del colosso delle bevande hanno raggiunto un massimo storico di 71,8 dollari.

Un momento decisamente brillante, se si tiene conto del fatto che già a luglio l’azienda aveva registrato l’ennesima trimestrale forte. Coca-Cola aveva infatti dichiarato vendite complessive per 12,36 miliardi di dollari, in crescita del 3% rispetto agli 11,97 miliardi di dollari dello stesso periodo del 2023 e oltre le aspettative degli analisti, fissate a 11,76 miliardi di dollari.

L’azienda di Atlanta (Stati Uniti) aveva affermato che la crescita dei ricavi è stata frutto di un aumento del 9% dei prezzi e del 6% delle vendite di concentrati. In seguito James Quincey, presidente e amministratore delegato dell’azienda, aveva dichiarato che il colosso e i suoi partner avrebbero continuato a mettere in atto strategie efficaci per tutte le stagioni.

Dichiarazioni in effetti accompagnate da un trend in crescita: le azioni sono aumentate del 18,56% nell’ultimo anno e hanno registrato un aumento di oltre il 20% da gennaio, andando controcorrente rispetto agli altri produttori di beni di largo consumo. Il raggiungimento del massimo storico implica lo sfondamento del tetto dei 310 miliardi di dollari di capitalizzazione e l’affermazione della “supremazia” su Pepsi, superata di ben 70 miliardi di dollari.

In buona sostanza, sembra che i bilanci di Coca-Cola sfidino senza problemi l’inflazione e persino tutte le insinuazioni sui suoi effetti a lungo andare sulla salute. In un panorama dove altri produttori di bevande hanno subito cali e perdite, l’azienda mantiene una leadership indiscussa. Qual è il suo segreto? Una delle armi più efficaci è l’uso sapiente del marketing e dell’advertising.

Riconoscibilità, fama, affidabilità e capacità di sfruttare i trend contemporanei sono essenziali. Altrettanto essenziali, però, sono i suoi attributi finanziari, in primis i dividendi: le famiglie che hanno investito un singolo dollaro nel 1919 a Wall-Street oggi ne possiede oltre 600 mila. In più, per via della crescita costante dei margini di profitto, le cedole di Coca-Cola non hanno fatto altro che alzarsi per ben 50 anni.

© Riproduzione riservata