Nuovi modelli senza perdere in unicità ed esclusività delle vetture. Nuove motorizzazioni, che prevedono anche veicoli 100% elettrici, ma non mancheranno anche i tradizionali propulsori a combustione (ICE). Infine, un tasso di crescita annuo del fatturato netto pari al 9%, che porterà il gruppo a 6,7 miliardi di euro nel 2026. Sono le linee guida del piano strategico 2022-2026 presentato da Ferrari in occasione del suo Capital Markets Day con il quale l’azienda di Maranello ha tracciato la strada per il futuro. Un futuro che poggia su buone basi, considerato che il precedente piano quadriennale è stato rispettato nonostante le sfide poste dalla pandemia di Covid-19. Tra il 2018 e il 2022, infatti, Ferrari è riuscita a presentare 15 vetture, ha aumentato la base clienti del 25% (riducendo di 8 anni l’età media) e ha registrato un free cash flow industriale cumulato di oltre 2,46 miliardi di euro, che tiene conto del significativo free cash flow industriale previsto per il 2022.
“Con impegno e passione, le donne e gli uomini di Ferrari sono determinati a realizzare in modo impeccabile il piano strategico e a sfruttare tutte le opportunità che si prospettano, facendo propria la vocazione del nostro fondatore: mantenere viva la volontà di progresso perseguita in passato”, ha commentato Benedetto Vigna, amministratore delegato di Ferrari. “Continueremo a far leva sui nostri vantaggi competitivi: unicità e leadership tecnologica, intraprendendo al contempo delle azioni per raggiungere la neutralità delle emissioni di carbonio entro il 2030”.
Ferrari: in arrivo la nuova Supercar e la 100% elettrica
Per mantenere la gamma prodotti ai massimi livelli, preservando l’unicità – seguendo la filosofia del fondatore “Ferrari consegnerà sempre un’auto in meno della domanda di mercato” – il piano prevede il lancio di 15 nuovi modelli tra il 2023 e il 2026. Ogni modello, precisa l’azienda, sarà progettato con un posizionamento unico e per rivolgersi a una clientela specifica, secondo il principio “diverse Ferrari per diversi Ferraristi e diverse Ferrari per momenti diversi”. L’attesissima nuova Supercar sarà lanciata entro il periodo di piano.
Entro il 2026 Ferrari punta a un gamma prodotto ben diversificata, composta, in termini di numero di modelli, per il 60% da ibridi ed elettrici e per il 40% da ICE. Entro il 2030, l’obiettivo è un’offerta composta per il 20% da veicoli Ice, per il 40% da ibridi e per il 40% da elettrici.
La prima Ferrari elettrica sarà presentata nel 2025. Le sue caratteristiche, sfruttando il know-how delle corse, la renderanno una vera Ferrari, assicurando che si distingua in tutte le dimensioni: densità di potenza del motore, peso, suono ed emozioni di guida.
Fatturato a 6,7 miliardi di euro nel 2026
Ferrari punta a raggiungere un fatturato netto fino a 6,7 miliardi di euro nel 2026, con un tasso di crescita annuo composto del 9%, trainato principalmente dalle attività legate alle auto, sostenute dal ricco portafoglio di modelli e dalle personalizzazioni. Ci si attende che anche gli altri ricavi, generati sia dalle attività racing sia da quelle attività lifestyle, contribuiranno positivamente alla performance della società, includendo l’ambizione di raddoppiare le vendite lifestyle entro il 2026 rispetto ai livelli pre-pandemia.
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