Il gruppo francese Fnac Darty ha annunciato che la propria offerta pubblica di acquisto e scambio (Opas) su Unieuro ha raccolto il 71,5% delle azioni, superando ampiamente la soglia minima del 66,67% richiesta per l’operazione.
Solo il 25 ottobre sono state apportate 6,3 milioni di azioni, confermando il successo dell’offerta. Con questa operazione, il controllo del principale retailer italiano passa nelle mani del veicolo creato da Fnac Darty e Ruby Investment, due entità riconducibili al miliardario ceco Daniel Kretinsky, il quale detiene indirettamente anche MediaWorld.
L’unico ostacolo potenziale alla conclusione dell’acquisizione è rappresentato dalla necessità di ottenere l’approvazione della Commissione Europea, che potrebbe esprimere perplessità su questo assetto. Poco prima della chiusura delle contrattazioni, Fnac Darty e Ruby Investment hanno annunciato che il periodo per aderire all’offerta è stato esteso dal 4 all’8 novembre, consentendo agli azionisti non ancora coinvolti di aderire senza modifiche al prezzo offerto. Successivamente, si procederà al delisting del titolo Unieuro.
“Siamo molto soddisfatti di aver ricevuto il supporto della maggioranza degli azionisti di Unieuro, con il 71,5% del capitale sociale a sostegno del nostro progetto di acquisizione, superando la soglia minima prefissata”, ha commentato Enrique Martinez, Ceo di Fnac Darty. “Siamo certi che questa operazione porterà valore a tutti i nostri azionisti e partner. Dal 4 all’8 novembre ci sarà un’ulteriore finestra per aderire all’offerta, offrendo agli altri azionisti la possibilità di partecipare. Siamo entusiasti e pronti a collaborare con il team di Unieuro una volta ottenute le necessarie autorizzazioni normative”.
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