Il lusso stenta, Prada brilla: ricavi a 3,8 miliardi (+18%)

Mentre il settore del lusso mostra i suoi primi segnali di difficoltà, il Gruppo Prada ha messo a segno un nuovo importante traguardo. Nei primi nove mesi del 2024 la multinazionale italiana ha registrato ricavi netti a 3.829 milioni di euro, in crescita del 18% su base annua. Un dato spinto soprattutto dalle vendite retail, che risultano anch’esse in ascesa del 18% (3.425 milioni di euro).

Prada performa meglio del mercato del lusso

I numeri certificano una performance superiore alla media di mercato per Prada, con vendite retail in crescita del 4% rispetto al 2023. Il brand Miu Miu mantiene una crescita eccellente, con vendite retail a +97%, sempre rispetto allo stesso periodo del 2023. “Siamo soddisfatti nel vedere che la nostra strategia continui a generare risultati superiori alla media di mercato, sia per Prada sia per Miu Miu”, ha dichiarato Patrizio Bertelli, presidente e amministratore esecutivo del Gruppo Prada. “Operiamo in un contesto di settore sfidante, per tutta la filiera. Nonostante questo, continuiamo a vedere opportunità di sviluppo per i nostri marchi e manteniamo il nostro impegno sul fronte degli investimenti retail, in tecnologia ed in ambito industriale, a supporto della crescita sostenibile e di lungo termine del nostro Gruppo e dei nostri partner”.

I bilanci delle aziende

In questi primi nove mesi la crescita è risultata a doppia cifra nell’area Asia–Pacifico, Europa, Giappone e Medio Oriente. Nel dettaglio l’Asia-Pacifico ha registrato un buon andamento nel periodo, con un +12% annuo, confermando il trend nel terzo trimestre, nonostante le condizioni di mercato più sfidanti nell’area. L’Europa è cresciuta del 18%, mantenendo una performance solida anche nel terzo trimestre, sostenuta dai consumi domestici e dal turismo.

Il Giappone ha riscontrato un’ottima crescita, +53%, con una domanda locale sostenuta e una forte presenza di turisti. Il Medio Oriente ha chiuso i primi 9 mesi dell’anno con una performance solida, +24%, in ulteriore accelerazione nel terzo trimestre rispetto al precedente. Positive anche le Americhe, in crescita dell’8% e con gli ultimi tre mesi che migliorano ulteriormente rispetto al trimestre precedente.

“L’anno prosegue con un altro trimestre di crescita like-for-like e di alta qualità, che supporta ulteriormente la traiettoria positiva di ricavi e margini”, ha commentato Andrea Guerra, amministratore delegato del Gruppo. “Coerenza dell’identità, creatività e posizionamento incisivo sono alla base della desiderabilità e rilevanza dei nostri marchi. Prada ha registrato una performance solida, dimostrando resilienza contro le turbolenze del mercato e Miu Miu ha mantenuto la forte traiettoria di crescita. Nonostante il contesto sfidante, abbiamo fiducia nella nostra capacità di affrontare la complessità del settore e confermiamo la nostra ambizione di generare una crescita solida, sostenibile e superiore alla media di mercato”.