K-Sport, realtà italiana specializzata a livello internazionale nel monitoraggio delle performance sportive, ha acquisito il 67% della società australiana Sport Performance Tracking (Spt). L’operazione, che apre le porte a mercati strategici come Stati Uniti e Asia-Pacifico, rappresenta un’importante tappa nell’espansione internazionale del gruppo guidato da Alberto Guidotti.
“Accogliendo Sport Performance Tracking nel gruppo K-Sport uniamo due punti di forza complementari: la solida presenza commerciale e l’esperienza di mercato di Spt in Australia e negli Stati Uniti, con la tecnologia all’avanguardia di K-Sport”, ha commentato il Ceo Guidotti. “Questa operazione rappresenta una tappa strategica fondamentale nell’espansione internazionale di K-Sport, garantendo un accesso diretto ai mercati internazionali attraverso un brand già consolidato e autorevole nel settore della tecnologia applicata allo sport”.
Fondata nel 2010, K-Sport è stata la prima al mondo a brevettare un sistema di match analysis basato sull’intelligenza artificiale. Attualmente collabora con oltre 500 squadre, tra cui top club di Serie A, Premier League e nazionali come l’Argentina. La tecnologia dell’azienda è adottata da più di 10 mila atleti, inclusi campioni del calibro di Lionel Messi e Cristiano Ronaldo. Dal canto suo, Spt – attiva da oltre undici anni – ha saputo costruire una rete commerciale che conta più di 500 clienti negli Stati Uniti e oltre 650 nell’area Asia-Pacifico.
“La combinazione tra la nostra rete commerciale e i prodotti di eccellenza di K-Sport ci consentirà di incrementare significativamente il valore che offriamo nei mercati chiave”, ha affermato William Strange, Ceo di Spt. Grazie a questa acquisizione, Spt integrerà nella propria offerta le tecnologie K-Sport, ampliando la gamma di soluzioni disponibili per i clienti.
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