Dovrebbe decidersi oggi, con un incontro in programma al ministero dello Sviluppo economico, il destino della Antonio Merloni e dei suoi quasi 2.300 dipendenti. A sedersi intono al tavolo saranno istituzioni, commissari straordinari e sindacati, che valuteranno l’unica offerta rimasta ufficialmente in lizza, quella della multinazionale iraniana Mmd. Quest’ultima ha infatti versato i 2 milioni di euro di cauzione richiesti dalla procedura di gara, al contrario della cinese Nanchang Zerowatt, che di conseguenza ne è stata esclusa. Mmd, che conta 27 stabilimenti a livello globale tra siti produttivi e di commercializzazione, si è già aggiudicata lo scorso autunno la reggiana Tecnogas, ex ramo cottura del gruppo marchigiano, e punta ora ad acquisire l’intero comparto del bianco con gli stabilimenti di Santa Maria e Maragone a Fabriano e quello di Gaifana in Umbria.
© Riproduzione riservataLa Antonio Merloni diventa iraniana?
Dopo l’esclusione della cinese Nanchang Zerowatt, al tavolo delle trattative rimane solo la multinazionale iraniana Mmd. La decisione definitiva potrebbe arrivare dall’incontro in programma al ministero dello Sviluppo economico…