Entro la fine del 2015 il gruppo Fila (Fabbrica italiana lapis e affini), noto per i marchi Das, Giotto, Pongo, Tratto Pen, sbarcherà in Borsa. Un debutto, quello in Piazza Affari, reso possibile dalla business combination con Space: l’operazione, il cui completamento dovrebbe avvenire entro il primo semestre 2015, prevede la fusione di Fila in Space sulla base di una valutazione di 228 milioni di euro. Quando questa sarà conclusa, a meno che qualche azionista non eserciti il diritto di exit, la compagine azionaria di Fila dovrebbe essere così composta: Pencil (Candela) avrà il 52,23% del capitale e il 64,95% dei diritti di voto, mentre gli investitori di Space avranno il 34,46% del capitale e il 25,72% di diritti di voto, Vei (società di investimento del gruppo vicentino Palladio Finanziaria) rispettivamente il 10,38% e il 7,75%, e Space Holding il 2,93%.
CHI È SPACE. Space è la prima Spac (Special Purpose Acquisition Company) italiana quotata sul mercato Siv di Borsa Italia ed è promossa, tra gli altri, da Carlo Pagliani, Edoardo Subert, Gianni Mion. Proprio Mion andrà a ricoprire il ruolo di presidente non esecutivo, mentre la carica di a.d. sarà dell’azionista di controllo del gruppo, ossia Massimo Candela. Stando a quanto riportato nel comunicato ufficiale, “i capitali conferiti a Fila tramite la business combination, stimati tra 50 e 65 milioni di euro, saranno destinati al supporto dei piani di sviluppo del business di Fila, anche attraverso l’esercizio dell’opzione per l’acquisizione di un’ulteriore quota nel capitale della società partecipata indiana Writefine Products Private Limited”.
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