Lg Electronics ha acquisito una quota di maggioranza in Bear Robotics, startup della Silicon Valley specializzata in robot di servizio autonomi dotati di intelligenza artificiale (AI). Questa acquisizione, si precisa in una nota del Gruppo sudcoreano, è in linea con la strategia volta a rafforzare la presenza nel settore della robotica. In particolare, questa operazione fa seguito all’investimento di 60 milioni di dollari effettuato a marzo 2024 che aveva permesso a Lg di ottenere una quota del 21% e un accordo di opzione di acquisto aggiuntiva per un massimo del 30%. Con questo nuovo round di investimenti, la multinazionale deterrà una quota di controllo del 51% in Bear Robotics, integrandola effettivamente come subsidiary.
Il management di Bear Robotics, tra cui il Ceo John Ha, rimarrà in carica per garantire continuità e creare sinergie con il business di robot commerciali della linea Lg CLOi. Fondata nel 2017, Bear Robotics è conosciuta per i propri robot per la sua expertise nel controllo e gestione da remoto di flotte di robot e per la piattaforma di AI di cui sono dotati. I robot di Bear Robotics sono utilizzati negli Stati Uniti, Corea del Sud e Giappone. Grazie a questa acquisizione, Lg mira ad ampliare la propria presenza nel mercato dei robot commerciali e a sviluppare la propria expertise nel settore dei robot per uso domestico e industriale.
Un esempio di questa visione è il robot Home Hub AI (Q9), che sarà lanciato sul mercato entro l’anno. Q9 unisce capacità di rilevamento multimodale, tra cui il riconoscimento vocale, sonoro e visivo, con la tecnologia di guida autonoma. Questo gli consente di spostarsi facilmente all’interno della casa e rispondere alle esigenze degli utenti in modo efficace, connettendo e controllando gli elettrodomestici e i dispositivi IoT. Q9 è in grado di spostarsi anche su ostacoli come tappeti e superfici irregolari, mentre il suo display che riproduce le emozioni favorisce l’interazione e il coinvolgimento nelle conversazioni con gli utenti. Il robot è dotato inoltre della tecnologia di riconoscimento e sintesi vocale di Microsoft che consente conversazioni naturali con gli utenti.
Sul fronte dei robot industriali, un esempio di integrazione di AI è rappresentato dall’Autonomous Vertical Articulated Robot che impiega sensori come telecamere, radar e LiDar per comprendere l’ambiente circostante, muoversi in modo efficiente, trasportare materiali ed eseguire compiti come l’assemblaggio e l’ispezione grazie al suo braccio robotico. Questa innovazione semplifica l’automazione in diverse operations.
In occasione del Ces 2025, il Ceo di Lg William Cho, ha sottolineato l’importanza di questo investimento dichiarando che i robot sono un futuro certo e ha menzionato i piani di espansione futura al di là dell’attuale focus sui robot per l’ospitalità e la logistica, tra cui l’Home Hub AI e altri robot per uso domestico per raggiungere la vision Zero Labour Home. Lg creerà una piattaforma software integrata per i robot commerciali, industriali e domestici sfruttando la tecnologia di Bear Robotics. Questa piattaforma offrirà un’esperienza utente di alta qualità con diverse applicazioni.
Le avanzate capacità di produzione e la competenza nella gestione della supply chain di Lg sono destinate a migliorare l’efficienza operativa e la reattività del mercato nel business della robotica. Inoltre, la vasta rete di vendita globale sviluppata attraverso i business B2B faciliterà la distribuzione dei prodotti. Integrando i robot commerciali con le altre soluzioni tecnologiche B2B, tra cui Hotel Tv, signage e dispositivi IT, Lg punta a ottenere un vantaggio competitivo attraverso un approccio ‘chiavi in mano’.
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