Dopo soli tre mesi dalla loro quotazione in Borsa, le torri di RaiWay fanno gola a Mediaset. Che, attraverso Ei Towers, lancia un’offerta pubblica di acquisto e scambio (opas) da 1,22 miliardi di euro, con l’obiettivo di creare un unico polo nazionale di infrastrutture tv (5mila antenne), sul modello di quanto già avviene in Francia, Regno Unito e Spagna.
L’operazione, che dovrebbe concludersi entro l’estate 2015, prevede che ai soci di RaiWay vadano 4,50 euro per azione, per il 69% in contanti e per il restante 31% sotto forma di azioni Ei Towers. Complessivamente, saranno offerti 851,3 milioni in contanti, per i quali si prevede un prestito da parte di un istituto internazionale, e 374 milioni in azioni. Se la Rai aderisse all’offerta, controllerebbe circa il 15% della nuova società.
Al momento Mediaset attende, oltre all’accettazione da parte della tv pubblica, l’autorizzazione dell’Antitrust e del ministro dello Sviluppo Economico. Mediaset si impegna, in ogni caso, a garantire l’accesso all’infrastruttura a tutti gli operatori radiotv «in modo indipendente, secondo termini trasparenti e non discriminatori».
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