Il Ceo di Mediobanca, Alberto Nagel Photo by Pier Marco Tacca/Getty ImagesMediobanca ha chiuso la sua semestrale migliore di sempre. Al 30 giugno 2024 i ricavi si sono attestati a 3,6 miliardi di euro, mettendo a segno un incremento del 9% su base annua. L’utile netto, inoltre, ha effettuato un balzo del 24% a 1,273 miliardi.
“Nell’esercizio 2023-24 il Gruppo ha saputo raggiungere i migliori risultati di sempre in termini di ricavi, di utile, di redditività (Rote 14%) e distribuzione agli azionisti (1,1 miliardi tra dividendi e buyback effettuati), dando puntuale avvio alle principali iniziative del Piano 23-26”, ha commentato l’amministratore delegato, Alberto Nagel. Come accennato da Nagel, nell’ambito dell’esercizio 2023-2024 la remunerazione agli azionisti ha raggiunto il 10% del valore di mercato, con 1,1 miliardi distribuiti, il 50% in più dell’anno precedente.
L’a.d. di Mediobanca ha anticipato anche alcune prospettive future: “Lo scenario dei prossimi mesi si presenta incerto per dinamiche geo-politiche e macro e richiederà la capacità di volgere in opportunità un contesto atteso volatile. Mediobanca è in una posizione privilegiata per la specializzazione del suo modello, l’approccio responsabile, le competenze distintive di prodotto, il posizionamento, unico in Italia, sulle famiglie imprenditrici. Con queste peculiarità e attraverso una gestione sempre più efficiente degli attivi e del capitale, abbiamo iniziato il secondo anno del Piano One Brand – One Culture con obiettivo di essere una delle migliori storie di crescita e remunerazione per tutti gli stakeholder”, ha concluso Nagel.
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