Meta, salgono i ricavi e continuano gli investimenti sull’intelligenza artificiale

Non sembra affatto perdere colpi Meta, che ha ufficialmente pubblicato i dati del suo secondo trimestre. Il periodo aprile-giugno è stato archiviato con ricavi in rialzo del 22% a 39,07 miliardi di dollari e un utile netto balzato del 73% a 13,46 miliardi.

Il motore di questo andamento estremamente positivo è l’advertising digitale (98% delle entrate), ma guardando nel complesso i ricavi della famiglia di app di Meta (Facebook, Instagram e WhatsApp) sono stati di 19,3 miliardi di dollari, segnando un margine operativo del 50%.  Il tasso di crescita della società è stato il doppio di quello del business pubblicitario di Google, che ha visto le vendite aumentare solo dell’11%, 64,6 miliardi di dollari.

La cosa più interessante? In questo periodo di scetticismo sull’argomento, il ceo Mark Zuckerberg continua a investire nell’intelligenza artificiale e nel metaverso, investimenti che hanno pesato sui profitti ma che, secondo quanto dichiarato durante la conferenza di di presentazione dei dati finanziari, «saranno liberati da ogni tipo di dubbio quando avremo i risultati di questo trimestre».

In effetti, le crescenti spese dell’azienda sono il risultato del suo approccio all-in per capitalizzare il boom dell’intelligenza artificiale: l’advertising di Meta è già potenziato da strumenti di AI che migliorano il targeting, ed è proprio questo fattore che ha permesso di compensare perdite di revenue legate alla raccolta di inserzioni in seguito alle strette sulla privacy soprattutto di Apple (stimate in 10 miliardi nel 2022).

Sempre durante la presentazione dei dati Susan Li, direttrice finanziaria di Meta, ha dichiarato che gli strumenti di intelligenza artificiale «continueranno a guidare la crescita nei prossimi due anni».

Gli utili di Meta arrivano dopo i risultati deludenti pubblicati da altri colossi del settore tecnologico (Google e Microsoft in primis), che lasciavano intendere che i frutti degli ingenti investimenti nella tecnologia dell’intelligenza artificiale potrebbero richiedere più tempo di quanto sperato da Wall Street. Di certo, con margini così solidi, gli investitori di Meta dovrebbero sentirsi tranquilli riguardo agli investimenti dell’azienda nei suoi piani per il futuro.