Nasce Cherry Bank Spa, società frutto del completamento del processo di integrazione tra Banco delle Tre Venezie e Cherry106. L’Assemblea degli azionisti dell’istituto di credito ha approvato in seduta straordinaria alcune modifiche dello statuto, tra cui la variazione della denominazione sociale.
La nuova denominazione, si precisa in una nota, richiama la vocazione all’innovazione della nuova banca, con un’allusione al concetto di cherry picking, ossia alla capacità di selezionare le opportunità che creano valore per i clienti e per la banca. A fianco del nuovo nome, è stato realizzato un ampio progetto di restyling della corporate identity, che ha visto in particolare il lancio di un nuovo sito web, online all’indirizzo cherrybank.it, e l’elaborazione di un nuovo marchio che, fondendo gli elementi distintivi dei pittogrammi di Cherry106 e Banco delle Tre Venezie, esprime graficamente l’unione delle due realtà in un nuovo soggetto veloce in termini di processi decisionali e di risposta al cliente.
Ultimato il trasferimento di tutte risorse che operano su Padova presso gli uffici nel Net Center, restano operative le sedi di Milano e Roma e tutte le filiali: Padova, Mestre-Venezia, Treviso, Vicenza e Verona. “Siamo un’impresa, ancor prima che una banca, che lavora con famiglie, imprese e imprenditori: una banca ‘contemporanea’, fatta di persone per le persone”, commenta Giovanni Bossi, Ceo di Cherry Bank. “Gli investimenti più importanti che faremo avranno l’obiettivo di valorizzare il patrimonio umano del nostro istituto, che conta 165 persone. Oggi il 21% ha meno di 30 anni e il 62% meno di 40 anni: piani di welfare, qualità degli ambienti lavorativi e soprattutto formazione continua, necessaria per la nostra crescita personale e per quella del cliente, a cui non intendiamo offrire solo delle soluzioni, ma l’opportunità di fare delle scelte consapevoli”.
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