Nice Footwear, società padovana attiva nel settore calzaturiero e partecipata dal private equity Palladio Holding, ha appena annunciato l’acquisizione dei calzaturifici Corrado Maretto e Dyva, due realtà storiche del distretto veneto della Riviera del Brenta, specializzate nella produzione di calzature da donna di lusso.
Fondate negli anni 70, le due aziende sono rinomate per il loro know-how artigianale e collaborano con i maggiori marchi internazionali. Grazie a questa operazione, il gruppo Nice Footwear punta a raggiungere un fatturato superiore a 100 milioni di euro entro il 2025, consolidando così il proprio ruolo nel segmento made in Italy di alta gamma. “La creazione di un hub manifatturiero del lusso made in Italy nasce dalla volontà di valorizzare il nostro territorio e il saper fare italiano, che da sempre contraddistingue il distretto della Riviera del Brenta nel mondo”, ha commentato Bruno Conterno, fondatore e Ceo di Nice Footwear. “Corrado Maretto e Dyva sono eccellenze della tradizione artigiana calzaturiera perfettamente allineate ai nostri valori, alle quali saremo felici di poter fornire gli strumenti per essere sempre più competitive nel mercato attuale”.
L’acquisizione rappresenta un ulteriore passo nel progetto di crescita di Nice Footwear, che ha avviato la propria espansione nel 2021 con l’integrazione di Favaro Manifattura Calzaturiera e, l’anno seguente, di Emmegi, specializzata nella produzione di accessori di lusso. Con il supporto finanziario di Palladio Holding, il gruppo punta a una piattaforma manifatturiera al servizio delle maison del lusso, combinando innovazione e tradizione per incrementare l’efficienza e sostenibilità dei processi produttivi. “Siamo orgogliosi di affiancare imprenditori lungimiranti come Bruno Conterno”, hanno dichiarato Nicola Iorio e Nadia Buttignol di Palladio Holding. “Le acquisizioni rappresentano un passo importante verso la creazione di una piattaforma aggregativa leader nella produzione conto terzi per il mondo del lusso”.
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